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Economia

Archiginnasio d'Oro a Isabella Seragnoli, per le sue "qualità imprenditoriali e di leadership al femminile"

Così il sindaco ieri ha conferito il premio più prestigioso del nostro Comune, votato all'unanimità dal Consiglio comunale

L'Archiginnasio d'Oro è stato conferito ieri a Isabella Seragnoli. Il premio più prestigioso del nostro Comune, votato all'unanimità dal Consiglio comunale, rappresenta il riconoscimento delle sue "qualità di imprenditrice e di leadership al femminile". 

Nell'occasione, il sindaco Virginio Merola ha sottolineato i "meriti di  Seragnoli, la sua attività di imprenditrice di successo e di persona attenta al prossimo".
La sua capacità imprenditoriale - ha poi ricordato il primo cittadino - "ha  infatti permesso al suo gruppo, di rimanere, anche in questi anni difficili, eccellenza e punta di diamante del tessuto imprenditoriale bolognese, continuando a produrre ricchezza per la nostra comunità".

C'è però un'altra "ricchezza" che Isabella Seragnoli ha donato alla città - che va oltre l'economia - ed è quella della "responsabilità sociale e dell'agire filantropico". Ha voluto "e saputo - aggiunge Merola motivando l'onorificenza - costruire benessere, intercettando i bisogni delle persone e del territorio, riuscendo a realizzare progetti concreti. Lo ha fatto nel suo ruolo di imprenditrice all'interno della sua azienda, per i propri collaboratori, sviluppando un welfare aziendale all'avanguardia e lo ha fatto anche nella nostra città, per le persone, per la loro cultura, per la loro istruzione, per la loro salute".

Tra le "opere belle e concrete" a cui ha dato vita, c'è il MAST, "un connubio vincente tra innovazione e sperimentazione, uno spazio di cultura e di aggregazione dove tecnologia, arte e innovazione si fondono per coinvolgere innanzitutto le nuove generazioni, aprire un futuro all'interno della cultura manifatturiera e industriale". Ha detto il sindaco, ricordando che alla famiglia Seragnoli "va il merito di avere sostenuto la realizzazione dell'Istituto di Ematologia, del reparto di oncologia ed ematologia pediatrica del Sant'Orsola, dell'Hospice di Bentivoglio; oltre all'attuale gestione dell’Hospice Bellaria e dell’Hospice Casalecchio".

Nel 2003 Isabella Seragnoli ha dato vita alla Fondazione che oggi porta il suo nome, una organizzazione no profit privata e indipendente, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare attività e progetti per la comunità che raggiungano elevati standard di eccellenza, riproducibilità e sostenibilità nel tempo, operando in partnership e sussidiarietà con istituzioni pubbliche e imprese private.

Sotto il suo impulso, il gruppo Coesia "ha saputo coniugare - ha sottolineato merola - in modo responsabile crescita di fatturato e occupazione, qualità del lavoro e qualità del prodotto. È un esempio di impresa competitiva sui mercati di tutto il mondo perché capace anche di un legame di libertà e solidarietà con il nostro territorio, con il territorio in cui l'azienda è nata e mantiene il suo riferimento centrale".

Infine, ha concluso il sindaco, "oggi premiamo Isabella Seragnoli per il suo esempio di cittadina che, con il suo lavoro e le sue opere, ha contribuito a far crescere la reputazione e l'orgoglio della nostra città. E sottolineo con il suo lavoro, perché una caratteristica dell'essere cittadini, a mio avviso, è fare il proprio lavoro e cercare di farlo al meglio possibile, e per questo non bisogna dimenticare che la prima condizione per la buona cittadinanza è la piena e buona occupazione.  

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