rotate-mobile
Economia

Licenziamenti La Perla, nessun passo indietro: "Incontro deludente"

"L’azienda ci ha comunicato il rifiuto sia al ritiro del licenziamenti sia alla sospensione della procedura che riguarda il futuro di questi 126 lavoratori”

La Filctem Cgil lo ha definito “Incontro deludente” quello che si è svolto oggi, 2 luglio, per la vertenza La Perla, l'azienda di lingerie di lusso che a fine giugno ha annunciato un piano industriale che prevede il taglio di 126 addetti, per lo più concentrati nella sede bolognese.

Questa mattina le lavoratrici hanno organizzato un presidio sotto la sede della Regione, dove si stava tenendo il tavolo, mentre ieri l'azienda si è fermata per l'intero turno di lavoro.

La Perla, si torna a scioperare: "Donne sull'orlo di una crisi, non molliamo"

“Andremo avanti, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti, con le iniziative di lotta per la difesa del loro posto di lavoro – dichiara Sonia Paoloni, segretaria nazionale della Filctem Cgil - Vogliamo, infatti, aprire un nuovo tavolo vertenziale al Mise. Questa decisione si è resa ineluttabile – continua Paoloni - dopo che l’azienda ci ha comunicato il rifiuto sia al ritiro del licenziamenti sia alla sospensione della procedura che riguarda il futuro di questi 126 lavoratori”.

Nell'incontro bolognese l’azienda non ha presentato alcun piano industriale e non è stata in grado di dare risposte sulle prospettive future o sulla conduzione presente: “Tutto questo è inaccettabile – aggiunge Paoloni – il sospestto, purtroppo sempre di più evidente, è che l’operazione di acquisizione dell’azienda di un anno fa sia stata solo una mera operazione di finanza speculativa”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Licenziamenti La Perla, nessun passo indietro: "Incontro deludente"

BolognaToday è in caricamento