Caso Volkswagen: perquisizione nello stabilimento Lamborghini di Sant'Agata bolognese
Sindacati preoccupati, auspicano "che non ci siano ripercussioni occupazionali e sugli investimenti delle nuove produzioni confermate di recente"
Arrivano nel bolognese i riflessi dello scandalo dei motori truccati che ha coinvolto la Volkswagen. La Guardia di Finanza ha fatto scattare delle perquisizioni anche negli uffici della Lamborghini a Sant'Agata bolognese, inquanto l'azienda fa parte del Gruppo Audi-Vw). Le Fiamme gialle stanno procedendo su mandato della Procura di Verona.
Nelle stesse ore controlli sono scattati anche nella sede Volkswagen di Verona, così dopo che la Procura ha aperto un'indagine su una presunta frode sulle emissioni truccate anche in Italia. Quello che gli inquirenti cercano di capire è se i vertici italiani della casa automobilistica fossero a conoscenza o no della manipolazione delle emissioni diesel.
Dopo le perquisizioni nella sede Lamborghini, si ravvisa una certa preoccupazione nei sindacati, che non nascondono timori circa possibili ripercussioni sul mondo del lavoro. Cgil-Cisl-Uil di Bologna "confidando nell'operato della magistratura", in una nota sottolineano che "auspichiamo non ci siano ripercussioni occupazionali e sugli investimenti delle nuove produzioni confermate di recente". Ovvero soprattutto quella del suv Urus che vale centinaia di assunzioni sul territorio.