Manutencoop, sottoscritto accordo con l'Operosa per la tutela dei posti di lavoro

Si è svolto ieri un incontro del Tavolo di Salvaguardia della Provincia di Bologna per la Manutencoop Facility Management SpA che il 15 aprile scorso ha perso il bando del Comune di Bologna per i servizi di manutenzione del verde comunale. Il nuovo appalto, che decorre dal 1° maggio, è stato assegnato all'Ati di cui L'operosa Scarl è capogruppo ma il capitolato non contemplava una clausola di salvaguardia dei posti di lavoro di quanti  precedentemente impiegati nei servizi oggetto dell'appalto.
Pertanto, il 21 aprile scorso, il sindacato ha chiesto l'intervento delle Istituzioni per trovare una soluzione occupazionale per questi lavoratori agricoli: 40 a tempo indeterminato e 38 avventizi i cui contratti sono in scadenza o già conclusi.

Nel corso dell'incontro di ieri il Comune di Bologna ha precisato che è stato deciso di privilegiare l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate in alternativa alle clausole di salvaguardia, anche in considerazione del fatto che l'Autorità di vigilanza dei contratti pubblci ha precisato che le Amministrazioni possono scegliere solo una delle due possibilità.
Al Tavolo di ieri, presieduto dall'assessore provinciale alle Attività produttive Graziano Prantoni, è stato sottoscritto un accordo che prevede l'impegno di Manutencoop non solo a non avviare procedure di licenziamento collettivo, ma anche ad attivare tutti gli strumenti di tutela dei lavoratori e a ricercare opportunità di ricollocazione all'interno del gruppo.
Allo stesso tempo, L'Operosa si è impegnata a formulare proposte di assunzione ai lavoratori precedentemente impiegati, coerentemente con il progetto di inserimento sociale presentato al momento dell'adesione all'appalto. Infine, è stato concordato una nuova riunione del Tavolo entro la metà di maggio per un aggiornamento sulla situazione e sugli impegni presi,  anche a seguito degli approfondimenti già previsti per domani fra il Comune di Bologna e L'Operosa sul numero dei lavoratori che potranno essere assunti.

Al termine dell’incontro Prantoni ha dichiarato: “Anche in questa circostanza il Tavolo di salvaguardia ha agito tempestivamente ed efficacemente ed è stato avviato un percorso che confido potrà portare alla migliore soluzione possibile per la salvaguardia dei posti di lavoro. Nell'accordo che abbiamo sottoscritto oggi tutti i soggetti presenti hanno condiviso l'obiettivo della tutela della continuità occupazionale".
"I passaggi d'appalto - ha aggiunto Prantoni - sono un tema spinoso e spesso difficile da gestire ma oggi posso dire che siamo partiti con il piede giusto, anche grazie all'esperienza maturata in questi anni al Tavolo di salvaguardia abbiamo visti e affrontato diversi casi simili. Il Tavolo continuerà a monitorare la situazione anche nei prossimi giorni affiancando il management e il sindacato nella ricerca della migliore soluzione possibile.”

 "L'accordo conferma l'impegno dell'amministrazione comunale relativamente alla salvaguardia occupazionale in questo importante appalto. - ha aggiunto l’assessore Matteo Lepore del Comune di Bologna - Oggi si svolgerà un ulteriore incontro tra il Comune e L'Operosa, società capofila della compagine vincitrice, per condividere un'ipotesi che garantisca questo obbiettivo. Con l'appalto del verde si applica per la prima volta e a pieno il nuovo Regolamento sulle clausole sociali per i lavoratori svantaggiati approvato nel novembre scorso dal Consiglio comunale di Bologna".