rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Fiera / Viale della Fiera

Fiera, Motor Show in bilico? Campagnoli: 'Non c'è nessuna bandiera bianca"

Da parte di BolognaFiere verrà comunicata una decisione che mostrerà come sulla kermesse non c'è alcuna intenzione di arrendersi. Parola del Presidente. Intanto in città non si nasconde il nervosismo, temono i ristoratori: "Con il Motor Show riempiamo fino all'ultimo tavolo. Sarebbe un vero peccato perderlo'

Da parte di BolognaFiere e dei suoi partner verrà comunicata "una decisione che mostrerà come sul Motor show non c'è nessuna bandiera bianca". Parola del presidente Duccio Campagnoli al termine dell'incontro avuto oggi con il sindaco Virginio Merola.   Nessuna resa, dunque, perchè "c'è l'impegno comune che abbiamo cominciato in questi mesi e che portiamo avanti per fare un Motor show che confermi Bologna capitale dell'industria italiana dell'auto e dell'automotive".

Per raggiungere questo obiettivo serve "una manifestazione fatta al meglio e per farla al meglio prendiamo le decisioni che prendiamo", aggiunge Campagnoli. Per l'edizione 2015, però, i margini sono ormai ridottissimi. "Ripeto, faremo una comunicazione al più presto con i nostri partner- è la risposta del presidente- che fissa l'impegno, già costruito in questi mesi, a fare un Motor show nuovo,  per l'industria dell'auto e dell'automotive, piattaforma fieristica nazionale. E per farlo al meglio, lo facciamo nei tempi giusti". 

Intanto in città non si nascondono le preoccupazioni. Dopo Confesercenti, che nei giorni scorsi chiedeva "il massimo sforzo di tutti i soggetti per rilanciare il Motor Show", ricordando che "negli anni migliori è stata una importante vetrina per Bologna e un indotto economico rilavante", anche i ristoratori bolognesi vivono con ansia le incertezze sul futuro dell'edizione 2015.

I ristoranti  sperano nel salvataggio della manifestazione. "Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, il Motorshow è un punto di riferimento fondamentale per il rapporto che lega la passione per i motori ai prodotti del nostro territorio. Per questi motivi auspichiamo di non perdere questo appuntamento e riteniamo indispensabile cercare le vie migliori per un suo rilancio", è il messaggio di Eros Palmirani, presidente della federazione ristoranti dell''ssociazione di Strada Maggiore. "Lo storico salone dell'auto ha portato molto lavoro alla nostra categoria, è sempre stato molto frequentato ed in sostanza è l'unica fiera nel mese di dicembre. Per questi motivi ha sempre rappresentato una grande occasione sia economica sia di promozione per tutta la città", spiega Palmirani. "Dal punto di vista economico il Motorshow portava ogni anno milioni di euro di fatturato nel territorio, in particolare nel weekend si lavorava moltissimo, riempiendo tutti i ristoranti fino all'ultimo tavolo. Sarebbe un vero peccato per noi se non si potesse più beneficiare di questa kermesse".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiera, Motor Show in bilico? Campagnoli: 'Non c'è nessuna bandiera bianca"

BolognaToday è in caricamento