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Pastificio Corticella chiude appalto pulizie: 20 lavoratori resteranno a casa

La cooperativa che ha gestito la logistica e le pulizie del pastificio "non ha soluzioni occupazionali alternative e dal primo luglio i dipendenti saranno messi sulla strada". Al via mobilitazione

Altri 20 lavoratori "saranno messi sulla strada", lo comunica Filcams Cgil, che attraverso una nota ufficiale fa sapere che "la New Lat ha deciso di non rinnovare il contratto di appalto con la cooperativa che in questi anni ha gestito la logistica e le pulizie dei reparti del Pastificio Corticella di Bologna".

Il sindacato specifica che "la cooperativa non ha soluzioni occupazionali alternative e dal primo luglio 20 dipendenti saranno di fatto messi sulla strada."

Oggi i dipendenti hanno scioperato, nonostante la coop, a pochi giorni dalla fine dell'appalto, ancora non abbia comunicato nulla in via ufficiale ma abbia fatto solo trapelare voci informali sul destino dell'appalto.

Le mobilitazioni davanti alla sede del pastificio proseguiranno "fino a quando non si troverà una soluzione condivisa con per dare continuità occupazionale a questi operai."

L'allarme lanciato da Filcams Cgil pone in evidenza la drammaticità dei 20 impiegati ( in maggioranza stranieri e con un permesso di soggiorno da rinnovare) che dal primo di luglio saranno senza un lavoro, senza il diritto alla cassa integrazione, senza diritto ad alcun ammortizzatore sociale, se non quelli in deroga e privi persino del diritto all'indennità di disoccupazione.

L'accusa mossa contro il Pastificio Corticella, che tra le altre cose produce la pasta a machio Coop, è quella di "affrontare una propria crisi facendola pagare tutta ai lavoratori e tutta ai lavoratori più deboli."


 

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