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'Polpette e crescentine': apre l'ultimo locale al Mercato delle Erbe

Non c'è più spazio. L'ultimo lo ha occupato 'Polpette e crescentine' che aprirà i battenti questo pomeriggio

Non c'è più spazio al Mercato delle Erbe per ristoranti e luoghi di ristoro. ''Polpette e crescentine'', che aprirà i battenti questo pomeriggio, è l'ultimo.

Senza alcun dubbio, il rilancio dell'area, che fino a cinque anni fa era in grande crisi, è riuscito e ogni sera attrae tantissime persone per via dell'alta concentrazione di locali. 

"Il mercato era per metà vuoto e per metà giornata chiuso", dice l'assessore all'Economia, Matteo Lepore "Il consorzio (di gestione - ndr) ha avuto il coraggio di rilanciare questa struttura. Se abbiamo un Mercato delle erbe aperto e in salute è grazie al lavoro che abbiamo fatto insieme".

Un esempio, insomma, "di come vogliamo mettere in campo strategie del commercio di prossimità continua l'assessore anche perchè non ci sono catene o grandi fondi immobiliari che si accaparrano gli spazi. La rinascita del Mercato ha creato in questo periodo dai 70 ai 100 posti di lavoro, stima di Mino Negro, presidente del Consorzio degli operatori del mercato. Che alla domenica è chiuso, ma forse ancora per poco, visto che "su questo si sta lavorando.

DEBITI CON L'AMMINISTRAZIONE. Sono in restituzione i debiti con il Comune perchè oggi il Consorzio riesce a far fronte all'affitto (370.000 euro circa all''anno). a questa cifra vanno sommati altri 360.000, più o meno, di costi relativi al funzionamento dell'immobile, tra utenze, pulizie, manutenzione ordinaria e straordinaria.

"I nuovi ingressi fanno bene anche al conto economico del consorzio per pagare l'affitto al Comune" dice Lepore e la rinascita del mercato avrebbe fatto bene anche alle attività tradizionali di vendita di frutta e verdura: quasi tutti i banchetti sono assegnati e ne restano liberi solo due (per averli si paga una cauzione di 3.000 euro, una quota associativa una tantum di 520 euro circa e un affitto mensile che va dai 400 ai 450 euro).

"Oggi si fa un ulteriore passo avanti verso la riqualificazione del Mercato delle erbe, che ha dimostrato di sapersi rilanciare", sottolinea il direttore di Ascom, Giancarlo Tonelli.

"Avremmo voluto aprire due anni fa, ma ci sono regole che l'amministrazione e le associazioni devono rispettare, quindi ci siamo un poì trascinati" ha dichiarato Vincenzo Cappelletti, titolare di ''Polpette e crescentine'' che sottolinea come "le regole vogliono garantire l''autenticità di questo posto, che continuerà ad essere un mercato nella sua parte centrale", assicura l''assessore. 

(agenzia dire)

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