Saldi invernali, buona la prima: scontrino medio oltre i 100 euro
Nel settore degli addetti ai lavori si percepisce cauto ottimismo, anche se gli acquisiti sotto le Feste sono stati sottotono
Il primo fine settimana di saldi in Emilia-Romagna "ha registrato mediamente un buon andamento delle vendite e una generale soddisfazione fra gli imprenditori commerciali e i consumatori". Parla di una "partenza positiva" Confesercenti Emilia-Romagna che ha condotto un'indagine su un un campione di imprese commerciali del settore abbigliamento, calzature e accessori in regione dopo l'avvio dei saldi invernali.
Il 66% degli intervistati si dichiara "soddisfatto" dell'andamento dei primi tre giorni di saldi. Il valore medio degli scontrini è di 106 euro, "in linea con i valori dello scorso anno" per il 63% delle aziende intervistate.
Secondo il 75% dei commercianti poi, il primo giorno di saldi, sabato, è stato quello che ha registrato il maggior volume di vendite: per il 19% sono aumentate, per il 43% i numeri sono rimasti simili a quelli del 2019, mentre per il 38% delle aziende le vendite sono diminuite.
Lo 'sconto medio' più diffuso è quello del 30%, anche se il 21% dei commercianti ha fatto promozioni superiori "per cercare di smaltire nel minor tempo possibile la merce invernale non venduta, anche a causa di un andamento meteorologico non eccessivamente rigido che ha frenato gli acquisti di prodotti invernali", scrive Confesercenti in una nota.
Questo inizio "serve a ridare un po' di fiducia alle imprese di vicinato, anche se è opportuno ribadire come sia sempre più necessario cercare di regolamentare in modo più preciso il fenomeno delle vendite online che, ad oggi, per quanto riguarda i grandi gruppi, sfugge spesso ad ogni regolamentazione amministrativa e fiscale generando una concorrenza poco leale e trasparente", commenta Dario Domenichini, presidente di Confesercenti Emilia-Romagna. (Saf/ Dire)