Sciopero Sant'Orsola, personale a braccia conserte l'11 aprile

Confermato lo sciopero del personale del Sant'Orsola per il prossimo 11 aprile. A darne nota è la Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità (FIALS), che comunica di aver indetto "una giornata di sciopero di tutti gli operatori del comparto dell’Azienda Ospedaliera di Bologna, dalle ore 7 del 11 aprile alle ore 7 del 12 aprile".

Tra le motivazioni alla base della mobilitazione le difficoltose relazioni sindacali in essere, "la vicenda del mancato coinvolgimento - spiega Filas - sulle unificazioni dei servizi amministrativi in ambito territoriale si somma alle tante situazioni presenti al Policlinico che vedono un mancato coinvolgimento preventivo delle OO.SS. Viene di fatto negata la concertazione con particolare riferimento alle numerose riorganizzazioni dei reparti ( trasferimento della chirurgia a Budrio, chiusura reparto di radioterapia, attivazione repartino di Cardiochirurgia, tolta l’indennità di rischio radiologico a numero Tecnici di Radiologia senza neanche darne informativa alle OO.SS., incognite su reparto di Fisica riabilitativa e Cardiologia riabilitativa)".

Annosa anche la questione sulla "carenza dell'organico, vi sono condizioni di lavoro - specifica il sindacato - in diverse aree sanitarie non più sostenibili a causa del parziale blocco del turn over presente dal 2010."

Infine, dente avvelenato per quella che Flas bolla come "una prassi consolidata dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna, unitamente alle altre ASL di ambito metropolitano e di Area Vasta Emilia Centro, di riservare in modo esclusivo incontri sindacali con le classiche Confederazioni CGIL CISL UIL” cui sarebbero state date "informazioni sulle future riorganizzazioni e condivisi documenti inerenti le relazioni sindacali di tale livello relazionale, violando il principio della pari dignità sindacale.