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Economia

Nuove misure igieniche, ingressi contingentati e assalto alla spesa online: i supermercati alla prova del Covid-19

Pam, Coop, Conad e Despar raccontano come stanno gestendo l'emergenza Coronavirus fra agevolazioni agli over 65 e spinte per le imprese che potrebbero risentire della crisi. Poi le misure precauzionali per clienti e personale e come l’eccezionalità della situazione abbia impattato sulla consegna a domicilio

I supermercati, insieme ai negozi di alimentari e alle farmacie, sono i punti vendita che garantiscono l'approvigionamento dei beni di prima necessità. Ma quanto è cambiato il modo di fare la spesa durante questo difficile periodo nel quale tutti siamo alle prese con la lotta al Coronavirus (il bollettino aggiornato al 15 marzo: +449 casi di positività in regione e due nuovi decessi a Bologna) fra ingressi contingentati, attese e scaffali vuoti, consegna a domicilio anche con tempi fino 7 giorni. E' stata emanata sabato fra l'altro l'ultima ordinanza di Stefano Bonaccini a tema aperture, un aggiornamento in coerenza con l'ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio. 

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Lorenzo Seccafien, direttore vendite di prossimità di Pam Panorama, spiega in che modo l'insegna si sia adeguata all'emergenza, per la massima sicurezza sia dei clienti che dei dipendenti: "I nostri punti vendita danno disponibilità di gel igienizzante e i dipendenti oltre a guanti e mascherine, hanno ricevuto e assimilato tutti le indicazioni e le cautele sulla gestione dei supermercati per garantire il più alto livello di sicurezza. I clienti sono invitati a pagare il conto distanti dai cassieri, dal punto in cui si imbusta e le casse sono aperte in modo alternato". 

Ci dicono che siamo tendenzialmente indisciplinati. La gente come sta reagendo a questi cambiamenti? "Per quella che è la nostra esperienza c'è grande collaborazione e i clienti apprezzano molto le attenzioni dei nostri dipendenti. Il disagio potrebbe essere l'attesa dovuta agli ingressi contingentati, ma dipende molto dalle fasce orarie, quindi a buon senso si possono scegliere momenti più opportuni o armarsi di un po' di pazienza". 

Avete avuto o avete difficoltà con gli approvvigionamenti? Gli orari e le aperture stanno subendo delle modifiche? "Nessuna difficoltà negli approvvigionamenti, salvo qualche mezza giornata particolare è tutto assolutamente regolare. Vero però che su alcuni prodotti molto richiesti come i gen igienizzanti ci sono delle difficoltà. I nostri negozi sono aperti regolarmente, con gli orari di sempre. Vendiamo beni di prima necessità e offriamo un servizio completo. 

Il servizio a domicilio è disponobile? "Sì, lo è. Inoltre in ottica di responsabilità sociale il servizio di consegna a domicilio, laddove attivo, sarà gratuito per la clientela over 65".

Crisi sanitaria, ma anche economica. Avete pensato a un modo per sostenere le aziende in difficoltà? "Il messaggio che abbiamo scelto è 'Insieme a te per l’Italia' ed è una campagna a sostegno dell’economia Italiana in questo momento di grande apprensione per il Bel Paese. L’iniziativa consiste nel promuovere la scelta e l'acquisto, in tutti i punti vendita del territorio nazionale, di articoli realizzati e prodotti da aziende con stabilimenti siti in Italia per dare un aiuto concreto garantendo occupazione e reddito alle famiglie italiane e di residenti in Italia.

Coop: "Carrelli, cestini, dispositivi Salvatempo e casse quotidianamente sanificati"

Anche Coop spiega come si sono organizzati  negli oltre 400 punti vendita della cooperativa, che sono aperti secondo i consueti orari. Unica eccezione, nei giorni festivi e prefestivi, i corner con affaccio nelle gallerie commerciali (ottica, gioielleria, piante e fiori, Momenti per Te e Amici di Casa Coop) che saranno chiusi come previsto dalle disposizioni.

"Iper e Super presenti nelle gallerie saranno invece aperti anche nei weekend perché vendendo alimentari sono considerati servizio essenziale - spiegano da Coop Alleanza 3.0 -  I rifornimenti sono garantiti su tutti i territori e tutti i generi di prima necessità sono presenti nei punti vendita e nei magazzini della cooperativa. Un apposito comitato di crisi è stato attivato per verificare l'efficacia delle azioni intraprese e per gestire tutte le richieste ed esigenze dei soci, clienti, lavoratori e fornitori, attivandosi con tempestività in base all’evolversi dello scenario. Anche Coop Alleanza 3.0 si dice impegnata a dare tempestivamente attuazione alle disposizioni emanate dal Governo, dal Ministero della Salute, nonché dalle Autorità Regionali e Locali competenti, attuando tutte le misure preventive atte a ridurre al minimo le cause, effettive o potenziali, del contagio da COVID-19 (Coronavirus).

“Da sempre siamo al fianco di soci e consumatori, è la nostra missione. Una missione che oggi diventa ancora più chiara e di cui sentiamo forte la responsabilità. In questo momento di difficoltà per tutto il Paese, per le famiglie, per le imprese e per i lavoratori vogliamo dare il nostro contributo perché questa complessa situazione possa trovare presto una soluzione. Le misure drastiche, ma necessarie, che il Governo ha messo in campo devono essere rispettate da tutti e a noi spetta il compito di applicarle scrupolosamente ma anche di aiutare le persone a rispettarle. Voglio ringraziare tutti lavoratori della cooperativa che, in questi giorni, non si sono risparmiati per aiutarci a mettere in atto tutte le disposizioni affinché i nostri soci e consumatori potessero accedere ai punti vendita in totale sicurezza. Nella situazione eccezionale che stiamo vivendo abbiamo ritenuto di dover aiutare anche le fasce più deboli della popolazione dando il nostro contributo con il servizio di spesa online EasyCoop, che da oggi consegnerà la spesa gratuitamente a tutti gli over 65 negli oltre 300 comuni in cui il servizio è attivo" spiega il presidente Adriano Turrini. 

"Dobbiamo fare squadra per poter uscire da questa difficile situazione, vi invito a rispettare le regole, a non creare code immotivate nei punti vendita e a prendevi cura di voi stessi e dei vostri cari, la cooperativa sarà sempre al vostro fianco e insieme troveremo il modo migliore per uscirne” ha detto ancora Turrini, presidente di Coop Alleanza 3.0. Da subito la cooperativa ha attivato una serie di misure cautelative, proseguendo poi nell’applicazione di quelle indicate progressivamente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, interpretando con il massimo rigore e la massima serietà le prescrizioni e le indicazioni date, e collaborando in maniera proattiva affinché tutti siano messi in condizione di mettere in campo comportamenti virtuosi. Ai banchi assistiti i clienti sono serviti uno alla volta e abbiamo posizionato delle strisce a terra a distanza di un metro nei pressi delle casse, vicino ai carrelli e – ove possibile – anche presso i banchi gastronomia, Pescheria, Multimedia, Buona Pausa, Farmacia e Prestito Sociale, con l’obiettivo di aiutare le persone a mantenere le distanze. Carrelli, cestini, dispositivi Salvatempo e casse vengono quotidianamente sanificati.

"A tutela dei nostri dipendenti, è stato distribuito gel disinfettante presso le postazioni di cassa, i punti d’ascolto, multimedia e in tutti i punti di contatto diversi dei reparti freschi dove sono da sempre già presenti prodotti detergenti per la sanificazione delle mani. Come ulteriore strumento di protezione stiamo gradualmente implementando il montaggio di plexiglass protettivi per le casse". 

Anche i soci e i clienti hanno a disposizione delle confezioni di gel disinfettante all’ingresso presso il punto d’ascolto, all’ufficio del prestito sociale o alla barriera casse a seconda dei negozi. In ottemperanza al decreto, infine, sono state cancellate le riunioni e, ove possibile sostituite con conference call, sono state fortemente limitate le trasferte. Fin da subito ci siamo attivati per individuare alcune soluzioni pratiche per supportare i lavoratori che in questo momento hanno maggiori difficoltà nella conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Ad oggi stiamo già agevolando questi colleghi, con la programmazione di orari di lavoro più flessibili e/o la fruizione di ferie e permessi che li aiutino ad assolvere agli impegni familiari, abbiamo esteso in modo significativo lo smart working e in queste ore stiamo lavorando con le organizzazioni sindacali per istituire un fondo ferie solidali così da consentire, sia ai lavoratori che vorranno farlo, sia alla Cooperativa, di donare delle ore in favore dei colleghi che ne hanno più bisogno.

Consegna a domicilio. Per sostenere le iniziative delle istituzioni e fare fronte all’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Coronavirus (COVID-19), EasyCoop - il servizio di spesa online e consegna a domicilio di Coop Alleanza 3.0 - ha deciso di collaborare consegnando gratuitamente la spesa ai soci coop e ai clienti di EasyCoop con più 65 anni. L’iniziativa è valida fino al 3 aprile, e si applica indistintamente a tutte le fasce orarie di consegna ed è fruibile in tutti i territori ove il servizio è attivo: in Emilia-Romagna, per un totale di 80 Comuni, distribuiti nelle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia;Come usufruire dell’iniziativa

Per usufruire della consegna gratuita, è necessario: avere almeno 65 anni; fare la spesa su www.easycoop.com come utente registrato; disporre di un profilo EasyCoop con informazioni aggiornate e complete (in particolare, anno di nascita e codice fiscale). Soddisfatte queste condizioni, il sistema riconosce l’utente e azzera automaticamente le spese di consegna in fase di check-out.

L’eccezionalità della situazione ha impattato sulla disponibilità delle fasce di consegna, con la saturazione delle fasce a breve e medio termine (ad oggi, le prime consegne non sono disponibili prima di 6-8 giorni, a seconda delle località). Pertanto, fare la spesa in questo momento così particolare richiede la collaborazione di tutti programmando in anticipo gli acquisti on line. Ovviamente, EasyCoop si sta adoperando in tutti i modi per rafforzare la propria organizzazione in modo da poter soddisfare l’eccezionale picco di domanda del servizio. 

Conad: aperti con l'orario di sempre, consegna a casa gratis per gli over 65

Anche l'insegna Conad da notizie riguardo i suoi punti vendita: "I supermercati, superstore, negozi di vicinato e ipermercati rimarranno aperti tutti i giorni, con gli orari di sempre. Soci e lavoratori della cooperativa Cia-Conad confermano quindi il loro "impegno per fornire i servizi essenziali alla popolazione": non sono previste diminuzioni di orario, anzi dove possibile è stata consigliata ai soci un'estensione degli orari, al fine di ridurre al minimo gli assembramenti. Lo segnala il gruppo cooperativo, facendo il punto dei propri servizi adeguati alle norme del decreto della presidenza del Consiglio dei ministri, per l'emergenza coronavirus.

Come fanno sapere dall'azienda, in conformità alle disposizioni dell'Amministrazione centrale e locale sono state recepite tutte le informazioni e indicazioni a scopo precauzionale per i clienti e per i dipendenti.  Tra queste, il flusso regolarizzato in entrata nei punti di vendita per i clienti; l’adozione delle regole e dei dispositivi di tutela per i dipendenti  (affissione nel punto di vendita delle regole base in materia di norma igienica, l’utilizzo di guanti usa e getta, la presenza di prodotti disinfettanti per la mani secondo presidio);  è inoltre attivo il servizio di consegna gratuita della spesa per i clienti over 65. La gestione della logistica procederebbe senza problemi, continuando a garantire il regolare flusso dei prodotti e la regolare erogazione dei servizi.

L'ad di Cia-Conad Luca Panzavolta tiene a sottolineare alcuni concetti: "Ribadiamo che la catena consueta di approvvigionamento, pur con le comprensibili difficoltà di queste settimane, ha retto e possiamo pertanto rassicurare i nostri clienti che troveranno sempre sugli scaffali i prodotti di prima necessità, e non solo". Tra l'altro, in collaborazione con Supermercato 24, il servizio di consegna della spesa a domicilio con il quale alcuni negozi della rete da tempo gia' collaborano, si e' scelto di rendere gratuite le consegne per gli over 65, come hanno già fatto altri concorrenti. Sulle misure più tecniche, i manici dei carrelli e dei cestini vengono igienizzati più volte al giorno con detergenti specifici, mentre sono state intensificate le pulizie professionali dei locali e delle attrezzature e all'ingresso dei negozi sono a disposizione flaconi di disinfettante. Tutto il personale Conad, poi, e' stato dotato di guanti protettivi. Inoltre, l'accesso scaglionato della clientela, per agevolare il mantenimento delle distanze ed evitare assembramenti, viene garantito anche con appositi "segni a terra", oltre alla radio interna che trasmette ad alta frequenza spot ad hoc". 

Despar: "Massimo senso di responsabilità nei confronti di clienti e lavoratori"

Tutti i punti vendita diretti e affiliati Despar in Emilia Romagna sono aperti al pubblico e operativi con i normali orari di lavoro -spiega Francesco Montalvo, Amministratore Delegato di Aspiag Service, in relazione alla diffusione del Coronavirus in Italia. “Stiamo lavorando con grande impegno nei negozi, nelle sedi amministrative e nei reparti logistici. Da giorni si sono evidenziati dei picchi di accesso ai punti vendita, ai quali stiamo rispondendo con massima dedizione e operatività, per la quale ringrazio tutti i nostri colleghi e l’indotto”.

Misure di sicurezza? "Per quanto riguarda le misure cautelative, Aspiag Service sta seguendo le indicazioni del Ministero della Salute, delle Regioni e dei Comuni. Alcune attività, come i corsi di formazione, le trasferte di lavoro per meeting e riunioni non urgenti, la selezione di personale, sono state differite. Le diverse sedi e i punti vendita sono collegati con la Direzione Centrale con l’obiettivo di scambiare un continuo flusso di informazioni, relativo sia alla fruizione dei punti vendita da parte del pubblico sia alle comunicazioni e alle operazioni necessarie per garantire la miglior gestione delle attività lavorative dei dipendenti. La Direzione Centrale di Aspiag Service è in costante contatto con gli organi preposti al controllo sanitario e all’ordine pubblico, e applica tutte le direttive in vigore". 

“In questo particolare contesto - chiude Montalvo - siamo consapevoli del nostro ruolo come operatori della Grande Distribuzione Organizzata e stiamo agendo di conseguenza, con il massimo senso di responsabilità nei confronti dei nostri colleghi e dei clienti”.

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