Tasi, il Comune allunga i tempi: c'è tempo fino al 31 luglio per pagare senza sanzioni
Concessa una proroga dal Comune, dopo l'invio di bollettini errati e le lamentele sorte da più parti. Giannini: "Diamo più di un mese di tempo per potere affrontare tutti i problemi eventualmente emersi"
Tasi in scadenza il prossimo 16 giugno, ma dopo l'invio a domicilio di alcuni bollettini precompilati errati, le lamentele e le richieste di proroga sorte da più parti, il Comune ha deciso di andare incontro ai contribuenti allungando i tempi. Sarà dunque possibile pagare - senza sanzioni - fino al 31 luglio.
"Diamo più di un mese di tempo per potere affrontare tutti i problemi eventualmente emersi", ha oggi comunicato in seduta comunale il vicesindaco Silvia Giannini, augurandosi "con il massimo spirito collaborativo, che ciò serva a tranquillizzare ulteriormente i contribuenti, ed a consentire una migliore distribuzione degli utenti presso i Caaf e anche ridurre i tempi di attesa nei nostri uffici".
Poi la vicesindaco torna a sottolineare - riferendosi alla massiccia operazione di invio a domicilio dei bollettini di pagamento precompilati - "Stiamo facendo un'operazione davvero molto innovativa e unica in Italia di cui dobbiamo essere orgogliosi". Detto questo, alla luce di quanto accaduto nelle scorse settimane, arriva l'apertura da Palazzo D'Accursio. "Solo e unicamente per la TASI se per caso si pagasse dopo il 16 di giugno, ma entro il 31 luglio non saranno applicate sanzioni. Auspichiamo - pero' rimarca Giannini - anche che questo non voglia dire che adesso i contribuenti non vadano più agli uffici o ai Caaf e semmai si concentrano alla fine di luglio".
L'auspicio da parte del Comune è che lasso di tempo in più concesso possa essere "impiegato da tutti per potere con tranquillità verificare senza ansia le proprie posizioni, cosa che consentirà all'amministrazione di correggere quegli errori che sono invertibili perché sono alla fonte, nelle banche dati del catasto o in altre situazioni che noi non possiamo correggere se non confrontandoci costruttivamente con il contribuente".
La proroga ha validità solo per il pagamento della prima rata della Tasi. Resta invariata la scadenza, invece, per il versamento della Tari e dell'Imu.