Terme Porretta Hotel, lavoratori in agitazione: 'Stipendi in ritardo e gestione irresponsabile'
Sindacati sul piede di guerra: "colpa dei soci, la cui direzione sta creando disagi ai dipendenti ma soprattutto sta rendendo incerto il futuro dell’azienda visto che la situazione economica è peggiorata"
L'anno si chiude con prospettive poco confortanti per alcuni lavoratori delle Terme di Porretta-Hotel delle Acque e Natural SPA. Ad annunciare lo stato di agitazione sono i sindacati Filcams Cgil Bologna e Fisascat Cisl Area metropolitana bolognese, che denunciano: 'una gravissima situazione lavorativa' per i dipendenti che si ritrovano 'in cassa integrazione straordinaria da aprile 2013 fino a dicembre 2013, dopo il periodo della cassa integrazione ordinaria, e percepiscono le retribuzioni con continui ritardi da circa un anno.'
"Nonostante le dichiarazioni di intenti circa il rilancio industriale, condivisa da tutti i soci", le organizzazioni sindacali denunciano "una gestione irresponsabile, da imputare esclusivamente alla direzione aziendale dei tre soci, che sta creando enormi disagi ai dipendenti ma soprattutto sta rendendo incerto il futuro dell’azienda visto che la situazione economica è peggiorata".
Le richieste portate avanti da Filcams e Fisascat toccano alcuni punti essenziali per la gestione aziendale. “Occorre – secondo i sindacati – sapere esattamente chi gestirà l'azienda e se ci saranno periodi di chiusura dello stabilimento nel periodo di ‘bassa stagione’, così come è avvenuto negli anni passati. E’ necessario mantenere gli impegni assunti, anche al Tavolo di Salvaguardia della Provincia, circa un affidabile e concreto rilancio dell’attività che si sarebbe dovuto realizzare con un nuovo assetto societario dovuto anche al subentro di nuovi soci”
“Chiediamo inoltre – sostengono Filcams e Fisascat – che venga garantito un piano di rilancio industriale serio che sia testimonianza di reale volontà di salvaguardia del patrimonio storico, curativo e di rilevanza turistica che l’azienda rappresenta per l’intero territorio di Porretta. Così come auspichiamo il mantenimento degli attuali livelli occupazionali e dei medesimi standard di professionalità.