A tu per tu con l'editore: Atlantide edizioni si racconta
Dopo Racconti edizioni ed Edizioni Black Coffee, tornano a La confraternita dell'uva le case editrici indipendenti più belle d'Italia a parlare e a far parlare di sè. Simone Caltabellota, uno dei fondatori della romana Atlantide Edizioni, dialogherà con i presenti per raccontare il suo ambizioso progetto editoriale (Il sito ufficiale qui: www.edizionidiatlantide.it). Il tutto - e tutti - come sempre, calice alla mano. Vi aspettiamo! Giovedì 18 maggio ore 18:30 La confraternita dell'uva // Libreria - Cafè - Wine Bar via Cartoleria 20/B SIMONE CALTABELLOTA: Ha iniziato la sua carriera letteraria come poeta. Dopo aver collaborato alla redazione della rivista letteraria Nuovi Argomenti, è stato editor e traduttore della casa editrice romana Fazi Editore, diventandone successivamente direttore editoriale. Fondatore del marchio editoriale Lain, ha scoperto e pubblicato alcuni noti casi letterari come Melissa Panarello, nota anche come Melissa P., JT Leroy, Stephenie Meyer. Ha curato opere di numerosi scrittori tra cui Manlio Cancogni, John Fante, Charles Bukowski e Nikki Sudden. Suoi testi sono apparsi su varie riviste, tra cui Nuovi Argomenti, Il Maltese e Darsena. È coautore dell'antologia di poesia italiana contemporanea Ci sono fiori che fioriscono al buio (Frassinelli, 1997). Ha esordito invece in narrativa pubblicando Il giardino elettrico (Bompiani, 2010) che ha ricevuto il premio speciale del concorso letterario europeo Alberico Sala e da cui è stato tratto un reading teatrale Il suo ultimo romanzo, uscito nel giugno 2013, è "Sa Reina" (Ponte alle Grazie). Appassionato di musica, ha fondato l'etichetta musicale Sleeping Star. Nell'autunno 2015, assieme agli scrittori Flavia Piccinni e Gianni Miraglia, ha fondato le Edizioni di Atlantide. LA CASA EDITRICE: Atlantide nasce emergendo dalle acque morte del sistema culturale italiano degli ultimi anni. A fronte di un modello diffuso nel quale il libro non è più al centro del lavoro editoriale, ma ne costituisce un semplice numero destinato inevitabilmente a smarrirsi in una produzione sempre più abnorme e casuale, dettata dalle mode del momento e dalla fretta, Atlantide intende invece recuperare la centralità dei testi e delle storie e il senso più profondo del loro essere fuori dal tempo oltre ogni meccanismo produttivo consolidato. È convinzione della casa editrice infatti che non sia in crisi il libro, ma il sistema editoriale che lo veicola. Atlantide pubblica opere di assoluto valore letterario, scientifico, artistico e filosofico, capolavori dimenticati e testi destinati a diventare i classici di domani, in tirature limitate da collezione distribuite attraverso una rete di librerie fiduciarie indipendenti e direttamente dal sito.