The Backdoor Men: concerto tribute ai The Doors
Sabato 3 settembre i "The Backdoor Men: A Tribute To The Doors" in concerto sul palco del Battiferro.
Sono trascorsi 55 anni da quando il 4 gennaio 1967 i Doors pubblicavano il loro primo album, con la band The Backdoor Men ripercorriamo la storia leggendaria di un gruppo che ha fatto la storia della musica. Indimenticabile il talento poetico e visionario di Jim Morrison, ma anche l'incredibile abilità degli altri tre musicisti: Robby Krieger (chitarra), Ray Manzarek (tastiere), e John Densmore (batteria). Sul palco del Battiferro, con i The Backdoor Men vivremo la passione dei brani della rock band degli ideali liberatori.
Pare che i Doors nacquero sulla spiaggia di Venice, in California quando Morrison declamò a Manzarek il testo di una poesia appena composta, “Moonlight Drive” e che insieme decisero di chiamare la band The Doors richiamandosi al poeta William Blake che aveva scritto: quando le porte della percezione sono aperte, le cose appaiono come veramente sono, infinite”.
Nati e cresciuti in fretta, i The Backdoor Men aspirano a conquistare orizzonti musicali perduti, per riuscire a catturare il pubblico nella spirale avvolgente della loro interpretazione musicale. La loro storia si snoda attraverso personalità poliedriche e uniscono gli intenti per portare le orecchie più attente e gli animi predisposti verso l'altro lato di ogni notte che tentano di infuocare. Dopo aver calcato molti palchi emiliani, e qualche incursione in Svizzera, Lombardia e Veneto, hanno avuto l’onore di presenziare come band ufficiale al raduno del fans club italiano thedoorsitalia.it. Di recente, una doppia data in Calabria ha esteso la loro popolarità anche nel sud Italia. "Nel panorama musicale, dominato da cover band e tributi manca ancora un qualcosa di sacro...il sound del quartetto californiano è pronto per riemergere e travolgere coloro i quali saranno disposti ad aprire le porte della percezione... "
La formazione:
Marco, la voce, utilizza un microfono EV 676
Eugenio, alle tastiere, utilizza un Gibson G101 & Fender Rhodes
Fabrizio, batteria e percussioni, adotta un rullante Ludwig Supraphone