Libri, incontro con gli autori : Simone Togneri e Alessandro Reali al Mondadori megastore
BellaVista Associazione in collaborazione con Mondadori Megastore organizza " INCONTRO CON GLI AUTORI"
Giusy Giulianini e Roberto Carboni Premio Nettuno D'oro Artista dell'anno 2015
Presentano:
ALESSANDRO REALI “RITORNO A PAVIA” (FRATELLI FRILLI EDITORI) e
SIMONE TOGNERI “NATURE MORTE A FIRENZE” FRATELLI FRILLI EDITORI
SIMONE TOGNERI "NATURE MORTE A FIRENZE"- Firenze. C’è un nuovo artista in città. Un pittore. Si aggira per i vicoli con i suoi colori, in cerca di soggetti da dipingere. Vittime. Perché lui sceglie attentamente le persone da ritrarre e prima di farlo le uccide e le mette in posa. Infine lascia la sua opera sulla scena del crimine. Lo scopo ultimo di un atto creativo che è solo distruzione. Sfida, follia o estro espressivo portato oltre limiti invalicabili, le “nature morte” costringeranno il commissario Franco Mezzanotte e Simòn Renoir a percorrere una strada tortuosa che ha origini lontane nel tempo. Chi si nasconde dietro quei dipinti? E perché l’assassino pittore sembra conoscere tanto bene Simòn, da far credere agli inquirenti che sia lui stesso il misterioso artista di morte? L’indagine spaccherà in due perfino la questura e metterà in dubbio tutte le certezze. Anche le più solide.
ALESSANDRO REALI “RITORNO A PAVIA” Alfio Saligari, Gianni Rubio Fagioli, Arianna Denti... Cosa è rimasto di tutti loro dopo quel maledetto aprile 1981? E di Lorenzo Colli? Dalla baita in Val d'Ayas, dove ora vive in solitudine, ha intrapreso un nuovo percorso di vita nella luce di una rinascita interiore, di una riscoperta spiritualità. Da quel terribile giorno, che ha cambiato le vite di ragazzi che credevano nella lotta armata come unico modo drastico per ripulire la società sporca dal fango della corruzione e dell'ingiustizia, sono passati più di trenta lunghi anni, e hanno lasciato segni indelebili su tutti coloro che hanno partecipato in prima linea a quegli eventi. E quegli eventi hanno marcato, più o meno indirettamente, anche la vita di Sandro Bontempi che oggi, dalla finestra del suo appartamento in Borgo Ticino, a Pavia, guarda, osserva uno scorcio della sua attuale città, ma i pensieri, si sa, fanno brutti scherzi e lo riportano indietro nel tempo, quando Pavia era un'altra città, percorsa da fremiti, paure, tensioni, lotta politica violenta, come lo era l'Italia degli anni '70-'80. Finché un giorno la sua routine quotidiana è incrinata. Un mondo di corrotti e corruttori, di ideali e cieche ideologie si ricompone in un intricato puzzle in cui mancano però alcune tessere. A ritrovarle saranno, come sempre, Sambuco e Dell'Oro, con il loro fiuto e la loro esperienza, così da ordinare ogni elemento del puzzle, tra passato e presente, in una Pavia che si sta preparando ad attendere un altro Natale.