È iniziato venerdì 6 novembre a Firenze il nuovo tour della band salentina più famosa d’Italia, che il prossimo 10 novembre toccherà anche l’Emilia, facendo tappa all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo). Tutto esaurito già da settimane, l’evento si preannuncia essere uno di quelli che si faranno ricordare.

“La rivoluzione sta arrivando” è il titolo del nuovo album dei Negramaro che dà il nome al tour. Pubblicato il 25 settembre scorso, ha venduto in circa dieci giorni oltre 25 mila copie piazzandosi subito in vetta alle classifiche italiane e grazie al quale la band ha ottenuto il riconoscimento di “Disco d’oro” in tempi record.

L’uscita dell’album è stata anticipata il 24 luglio con il singolo “Sei tu la mia città” mentre la copertina del disco è stata svelata il 31 agosto su Twitter, attraverso un meccanismo del tutto inedito, con l'hashtag #LaRivoluzioneStaArrivando fino al raggiungimento del numero prestabilito di tweet, e raffigura la rivisitazione di un teschio che, come afferma il bassista del gruppo, «è un logo di forte impatto che sintetizza due stati d’animo opposti: la felicità della vita e la paura della morte».

Nonostante la “rivoluzione” sia il filo guida dell’album, lo stile musicale delle canzoni contenute nel disco è il tipico dei Negramaro. Non manca quindi il forte gusto rock e pop nelle 12 tracce del disco, che confermano, nel complesso, la maturità artistica del gruppo. Come spiega infatti Giuliano Sangiorgi, voce e leader della band, «la vera rivoluzione è interiore, è quella che ti cambia la vita e ti fa apprezzare le piccole cose».

Nella scaletta dello spettacolo saranno presenti ovviamente diverse canzoni tratte dall’ultimo disco, fra le quali “Attenta”, il singolo pubblicato il 7 agosto o “Il posto dei santi”, insieme a un gran numero di brani che in questi 15 anni di attività hanno reso famosa la band in tutta Italia. Il tutto è intervallato da assoli e accompagnato da effetti sonori e visivi quasi futuristici con l’utilizzo di avatar e mapping 3D.

«Credere nell’arte è rivoluzione. Siamo il partito dei sognatori, cerchiamo di evitare il cinismo che ci invade tutti. Noi portiamo il sogno avanti, la nostra rivoluzione è il sogno».