Satiriasi in jazz: Francesco De Carlo |Cantina Bentivoglio
Giovedì 15 Gennaio 2015 ore 22 alla Cantina Bentivoglio di Bologna: FRANCESCO DE CARLO. Al via il quinto appuntamento della rassegna Satiriasi in jazz. In apertura intrattenimento musicale al piano di DANNY BRUSHA
Dopo il grande successo del suo spettacolo ITALIANS DO IT LATER al Fringe Festival di Edimburgo, andato in scena con 26 repliche al Pleasance Courtyard ed essersi esibito insieme a Eddie Izzard, Dylan Moran, Michael Mittermeier, Yacine Belhousse e Igor Meerson, nell'ambizioso progetto di Comedy Sans Frontieres il comico romano FRANCESCO DE CARLO porterà in scena negli storici locali della Cantina Bentivoglio di Bologna il suo spettacolo inserito Sottilette di Nostalgia all'interno della rasssegna SATIRIASI IN JAZZ, carrellata in successione (un giovedì al mese) dei sette comici al vetriolo che compongono il collettivo SATIRIASI.
Francesco De Carlo, comico romano nato alla fine degli anni 70, si è fatto conosce al grande pubblico televisivo come monologhista nei programmi di Sabina Guzzanti, Neri Marcorè e Trio Medusa e come autore nel programma Nemico Pubblico di Giorgio Montanini. Recentemente con il collettivo Satiriasi di cui fa parte è stato uno dei volti di Stand Up Comedy su Comedy Central di Sky.
Il suo spettacolo SOTTILETTE DI NOSTALGIA si confronta con grandi domande esistenziali sui grandi temi cari all'uomo: c'è vita nell'universo? C'è il traffico perchè ci sono i vigili o ci sono i vigili perchè c'è il traffico? Se in amore vince chi fugge, perchè le bugie hanno le gambe corte?
De Carlo vuole affrontare una volta per tutte i grandi temi etici dell'umanità, come le vocali. Un manifesto politico che intende porre al centro di una nuova battaglia culturale il singhiozzo e tutte le reazioni fisiche che preludono alla rivoluzione di massa.
Una comicità dissacrante che riprende la tradizione dello stand-up comedy anglosassone e che tocca i nervi scoperti della società contemporanea. Satira politica ed esperienze personali si intrecciano in una performance dal linguaggio esplicito e irriverente, per questo sconsigliato ai minori.
Se almeno una volta nella vita vi siete lavati i denti usando un dito al posto dello spazzolino allora non potete perdervi questo monologo.