La confraternita dei lettori IX: "Famiglie ombra"
Si vola nel sud-est asiatico alla volta delle #FILIPPINE!
Passa in libreria, acquista il libro e partecipa al gruppo di lettura!
Sei un lettore appassionato? Quando finisci un libro che hai amato ne parli per giorni e giorni diventando l’incubo dei tuoi amici? We want you!
La confraternita dei lettori è il gruppo di lettura che si riunisce presso La confraternita dell'uva // Libreria - Cafè - Wine Bar in Via Cartoleria 20/b a Bologna, organizzato dalla lettrice Francesca Zambito.
Si tratta un momento di incontro dove i lettori hanno la possibilità di esprimere liberamente opinioni, riflessioni e suggestioni sul libro del mese; i lettori possono anche scegliere di ascoltare, senza esprimersi, qualora non lo desiderino. È importante aver letto il libro, ma nessuno sarà interrogato, quindi si può partecipare anche solo spinti dalla curiosità per il titolo proposto, nonostante non lo si sia letto in tempo.
Questo mese è stato scelto FAMIGLIE OMBRA DI #MiaAlvar (Racconti edizioni). L'evento fa parte del calendario di Letti Di Notte che pubblicheremo a breve.
IL LIBRO: #Famiglieombra parla al cuore di chiunque abbia mai cercato un posto che si possa chiamare «casa». Nove storie figlie della diaspora filippina e di un tempo in cui la distanza sembra essere la barriera, alla perenne ricerca, come siamo, di ricongiungerci con chi amiamo, separati da confini reali o solo immaginati.
Mia Alvar riversa intere vite in poche pagine e tratteggia una paziente geografia dei sentimenti, un itinerario umano capace di abbracciare in un solo potente sguardo i bassifondi di Manila, la New York dell’11 settembre e il Medio oriente di chi sgobba nel deserto per mandare i soldi in patria. Un farmacista ormai newyorkese ritorna a casa carico di medicine contrabbandate, per assistere nella morte un padre che ha sempre odiato e a cui inevitabilmente ha finito per assomigliare. In Bahrein, una conventicola di riccone filippine dà feste e organizza karaoke per i compatrioti meno fortunati, in attesa che una serpe in seno mandi in rovina quel castello di smancerie. E poi le vicende familiari e politiche dei coniugi Aquino, raccontate proprio mentre il loro destino – e quello della nazione tutta – sta tragicamente per compiersi.
Una volta Alvar ha descritto così il suo paese: «le Filippine sono state colonizzate dagli spagnoli per 400 anni e dagli statunitensi per 50: 400 anni in convento seguiti da 50 a Hollywood». Una inconciliabilità riflessa nella sua scrittura ambiziosa, in cui la Storia si insinua nelle storie, cesellando veri e propri romanzi in miniatura gravidi di una sensualità sospesa tra fedeltà «cattolica» ed emancipazione «americana».
L'AUTORE: #MiaAlvar è nata a Manila, Filippine, è cresciuta in Bahrein e oggi vive a New York. Ha studiato a Harvard e alla Columbia University. Con l’esordio Famiglie ombra ha vinto nel 2016 il PEN/ Robert W. Bingham Prize per la migliore opera prima e una sfilza di altri importanti premi letterari.