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Erika Bertossi

Collaboratrice cronaca ed eventi

Festa della Repubblica: i migliori eventi del 2 giugno a Bologna

Mercoledì 2 giugno è festa: alcuni fortunati faranno il 'ponte', tanti altri godranno di una giornata di relax. Come sfruttarla al meglio? Bologna di eventi ne ha diversi e tutti bellissimi

Mercoledì 2 giugno 2021 si celebra la Festa della Repubblica . Questa giornata è stata istituita per ricordare la nascita della Repubblica Italiana proprio nella data del referendum istituzionale del 1946 ed è uno dei simboli patri italiani. Di fatto è un giorno di festa, rosso sul calendario: come trascorrerlo al meglio a Bologna? Ecco qualche idea! 

MusicaPerBambini al Parco di Villa Angeletti 

MusicaPerBambini è il moniker dietro il quale si cela Manuel Bongiorni, poliedrico autore, scrittore, attore e musicista piacentino, oggetto di un vero e proprio culto sin dai primi anni di questo secolo. MusicaPerBambini della musica per l’infanzia eredita il gusto per la filastrocca, per il calembour, per l’assurdo che diventa normalità. MusicaPerBambini crea la sua musica al computer shakerando musica elettronica, metal alla Mr. Bungle e atmosfere da trovatore medievale. MusicaPerBambini vive nel futuro, ma è un futuro medievale, dove puoi trovare ancora il servo scaltro e il Re dispotico insieme a una miriade di altri personaggi e qualche alieno che puntualmente non sa dove si trova. Apertura ore 19.00. Spettacolo ore 21.00. Ingresso gratuito

Quartetto Miral al Mercato Sonato 

Mercoledì 2 giugno alle 20.30 appuntamento con CLASSICAdaMercato al Mercato Sonato: sul palco il Quartetto Miral composto da Daniele Negrini, violino; Anna Merlini, violino; Irene Gentilini, viola; Jacopo Paglia, violoncello. Musiche di Ludwig van Beethoven. L'ingresso, che prevede la tessera Arci, costa 7 euro. 

Le Vie della Parola: il 2 giugno "Destinazione Democrazia" 

Le Vie della Parola è la rassegna promossa da CUBO Unipol e dal Settore Biblioteche del Comune di Bologna nell’ambito del Patto per la Lettura di Bologna, dedicata ai libri e alla lettura, alle contaminazioni di strumenti e narrazioni, ai nuovi modi di trasmettere informazione e conoscenza. L’intento di questa terza edizione è indagare, alla luce della crisi pandemica, economica e sociale che stiamo attraversando, tre ambiti - educazione, media, editoria - in cui la parola è protagonista indiscussa.Nel 2021 ricorrono inoltre i 75 anni dal referendum istituzionale che stabilì la nascita della nostra Repubblica, quando per la prima volta tutt* i cittadin* italian*, senza distinzione di genere o censo, furono chiamati al voto. Il percorso prevede quattro tappe, quattro dialoghi tra esperti ed esperte del settore, coordinati da alcuni membri del Comitato scientifico delle Biblioteche di Bologna.

Appuntamento mercoledì 2 giugno alle 18.00 DESTINAZIONE  DEMOCRAZIA Sala Stabat Mater Biblioteca dell’Archiginnasio. In occasione della Festa della Repubblica e a  partire dal saggio di Daniele Donati ‘Dai libri alle  piazze. Il ruolo degli intellettuali nel farsi della  Repubblica’, si approfondisce il contributo degli  intellettuali e della letteratura nel processo  costituente, e in generale nelle istituzioni, dall’800  fino alla contemporaneità. Intervengono Marino Sinibaldi, Augusto Antonio Barbera e Daniele Donati Gratuito con iscrizione obbligatoria su www.cubounipol.it

Gabriella Greison all'Arena Puccini con il suo "Monologo quantistico"

In Monologo Quantistico Gabriella Greison racconta la storia di come è nata la meccanica quantistica. Partendo dalla famosa foto datata 1927, in cui 29 uomini in posa sono ritratti (quasi tutti fisici, 17 erano o sarebbero diventati Premi Nobel), Greison ricostruisce i dialoghi, le serate, i dibattiti, facendo vivere agli spettatori esattamente quelle atmosfere che hanno sconvolto il secolo scorso e oggi hanno portato le nuove tecnologie che abbiamo nelle mani tutti i giorni.
Alla luce delle sue nuove ricerche, che le hanno permesso la pubblicazione di diversi romanzi ambientati nel XX Secolo, in cui ricostruisce gli ambienti, le storie, la vita dei creatori della meccanica quantistica (da “L’incredibile cena dei fisici quantistici”, a “Hotel Copenaghen”, a “La leggendaria storia di Heisenberg”, a “Einstein forever”, e come ultimo “Ucciderò il gatto di Schroedinger”), Greison racconta una storia, e saremo tutti affascinati dalle sue parole, in cui intreccia eventi di vita vissuta con i fatti più sconvolgenti, misteriosi, divertenti, umani che hanno fatto nascere la fisica quantistica. Ore 19:00

"Il mio amico Hitler": l'omaggio di Teatri di Vita a Yukio Mishima

Omaggio a Yukio MIshima nel 50esimo anniversario della morte: si inizia con il suo dramma che rievoca, in un universo tutto maschile, l'ascesa di Hitler al potere, tra intrighi e tradimenti, fino alla Notte dei Lunghi Coltelli. "Il mio amico Hitler" di Yukio Mishima uno spettacolo di Andrea Adriatico con Antonio Anzilotti De Nitto, Francesco Baldi, Giovanni Cordì, Gianluca Enria. 

Tante storie per giocare

Un percorso espositivo interattivo che mette insieme i testi di Gianni Rodari con alcuni oggetti di uso quotidiano, per evocare contenuti e i temi cari allo scrittore. Inaugurata il 7 novembre 2020, la mostra propone un percorso espositivo interattivo, a partire dagli spunti e dai temi cari al geniale artista, in occasione del trascorso centenario della sua nascita. A partire da un alfabeto visivo con testi tratti dalle sue opere, alcuni elementi curiosi del quotidiano evocano i contenuti che si ritrovano nei libri. In Rodari spesso gli oggetti si animano e diventano protagonisti del vissuto. Il percorso espositivo è disseminato di oggetti interattivi: una macchina per scrivere, una buchetta delle lettere dove si potranno infilare cartoline vere, telefoni parlanti che raccontano le favole, una vecchia radio con audio originali, una mappa dell’Italia, come strumento di rappresentazione. Diritti a Rodari, letture in musica a cura di Alfonso Cuccurullo e Federico Squassabia. Evento registrato in diretta streaming il 19 novembre 2020. Orari: mercoledì, venerdì e sabato h 9.30-12.30; martedì e giovedì h 15.30-17.30. Ingresso su prenotazione: t. 0542 602630. Numero limitato degli ingressi, su prenotazione, mascherina e sanificazione delle mani obbligatorie.

La notte in cui restammo tutti svegli

"Staccati da quel cellulare!", "Smettila di perdere tempo!", "Cosa ci trovi di tanto interessante lì sopra?", "Ai miei tempi era diverso!"...Quante volte gli adolescenti vengono ripresi con queste frasi? E quante volte il loro mondo sembra un universo sconosciuto alle generazioni adulte di oggi che furono, a loro dire, giovani molto diversi? Eppure, volenti o nolenti, in questo spettacolo ci scontreremo con la perpetua uguaglianza dei meccanismi che guidano le emozioni umane. Ciò che chiamiamo evoluzione della società, insomma, ma a prescindere dalle generazioni che in essa sono protagoniste. Attraverso un famoso fatto di cronaca del 1981, unito alle contrastanti emozioni che ingenerò nelle coscienze, rivivremo i giorni in cui - per svariati motivi tra loro indipendenti - un’intera nazione non si volle scollegare dal tubo catodico dei televisori per assistere nottetempo a ciò che forse avremmo già potuto definire un triste ed emozionante “grande fratello”. Modalità di partecipazione e prenotazione: evento a pagamento con prenotazione e acquisto biglietti tramite pagina di Eventbrite. In caso di pioggia: le repliche verranno riprogrammate alla fine del periodo. 

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