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Giovedì, 25 Aprile 2024
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I 10 eventi da non perdere questo weekend

Agosto in città con serate speciali e divertenti: musica dal vivo, teatro, passeggiate e visite guidate e tanto altro. Ecco cosa offre Bologna in questo fine settimana d'estate

Ferragosto è passato e tanti sono rientrati in città. E Bologna si fa trovare pronta per chi vottà trascorrere delle serate divertenti: continuano le rassegne cinematografiche con le proiezioni de "Il Cinema Ritrovato", così come i drive-in sparsi per la provincia, i dj set e gli eventi per bambini. Abbiamo fatto una piccola lista che possa dare delle alternative: ecco gli eventi da non perdere dal 21 al 23 agosto!

Bologna d'estate: le 10 mostre da non perdere ad agosto 

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1. Il Cinema Ritrovato: The Great Dictator di Charlie Chaplin 

Sabato 22 agosto "The Great Dictator" di Charlie Chaplin (USA/194 - durata 126'). Appuntamente come di consueto alle ore 21:15 sia in Piazza Maggiore che al BarcArena. 

"In questi ottant’anni abbiamo scoperto quasi tutto sul Dittatore. Per pura casualità, e probabilmente contro la volontà del suo autore, possediamo oggi più materiale a testimonianza del processo creativo dei suoi film di qualunque altro regista della sua epoca. Proporzionalmente all’enormità di pellicola girata – 137.000 metri, ovvero poco meno di ottantatré ore – The Great Dictator è forse l’opera più documentata in tutte le sue fasi con più di settemila pagine di materiali in grado di illuminare anche i passaggi più oscuri del film. Guardando i meravigliosi sketch di Russel Spencer o il Super8 di Sydney Chaplin – che svela per la prima volta tutti i colori del set e dei costumi (facendoci come sempre trasalire davanti agli occhi azzurri di Charlie) – si ha l’impressione che questi ritrovamenti non sciolgano, ma anzi rendano più impenetrabile il mistero insito in fondo a questo film, come a ogni grande opera d’arte. Ed è così anche per le duecento foto inedite (provini e negativi) scattate sul set con una Leica dall’assistente alla regia Dan James e mai sviluppate. Sono state recentemente acquisite dall’Association Chaplin che ci ha concesso di mostrarne alcune per la prima volta. “Qual è, dunque, il mistero, il dono speciale di Chaplin?” – si interrogava George Orwell nel recensire il film nel dicembre del 1940 – “È la capacità di rappresentare l’essenza più profonda dell’uomo comune, di riporre una fiducia incrollabile nell’etica, nella moralità che risiede nel cuore delle persone comuni”. Se storicizzare The Great Dictator sembra oggi indispensabile per apprezzarne l’unicità, per comprendere gli sforzi titanici, in termini di costi e di immagine, che accompagnarono la sua realizzazione, se ripercorrere la sua genesi ci appare assolutamente necessario per cogliere appieno l’evoluzione artistica, civile e politica di Chaplin, forse è vero anche il contrario. Ovvero che The Great Dictator sia un film così libero, coraggioso e sincero, non solo perché riuscì a ridicolizzare Adolf Hitler durante il secondo conflitto mondiale, ma perché di fatto continua a parlarci della natura dell’uomo in quanto, come osserva Ugo Casiraghi, “le radici del male non sono state affatto estirpate, ma sono solo ‘emigrate’ altrove e il film continua a reinterpretarle” (Cecilia Cenciarelli). Versione originale con sottotitoli. In caso di pioggia, la proiezione si sposterà al Cinema Arlecchino e al Cinema Jolly. 

2. Contemplazione, arte e soprattutto natura alla Dolina della Spipola

Contemplazione, arte e soprattutto natura: sono gli ingredienti di Aspettando il Silenzio del Tempo, il 21 agosto alle 18.30 a San Lazzaro di Savena presso la Dolina della Spipola. Anche quest’anno sebbene in versione ridotta a causa dell’emergenza sanitaria Covid19, il Comune di San Lazzaro in collaborazione con l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversita dell’Emilia Orientale insieme a Carlo Maver, direttore artistico del festival, hanno fortemente voluto una giornata dedicata al Silenzio del Tempo, aspettando di poter sviluppare il Festival nella sua interezza. Si è dovuto rinunciare quest’anno al fascino avventuroso dei concerti al buio delle grotte del Parco dei Gessi ma non per questo si deve rinunciare all’esperienza del sodalizio tra musica e natura. La terza edizione della rassegna a cura del compositore e musicista Carlo Maver, torna infatti in città, il 21 agosto al tramonto regalando una miscela esplosiva di bellezza dovuta al connubio tra musica, silenzio e paesaggi.

3. Polvere di Swing: RenoRoadJazz presenta il live del Lara Luppi Quintet

Sabato 22 agosto alle 21:30 a San Pietro in Casale il Lara Luppi Quintet. La bravissima cantante insieme al suo quintetto proporrà uno show dedicato alla  febbre del jazz e dello swing che si sviluppò in America negli anni 30 e 40 e che vide nascere un vero e proprio fenomeno di massa in cui un vastissimo e indiavolato pubblico riempiva i locali più famosi come il Savoy o il Cotton Club danzando al ritmo delle piccole e grandi orchestre come quelle di Count Basie, Cab Calloway, Jimmy Launceford, Duke Ellington. Inizio concerti ore 21. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. È consigliata la prenotazione al 051 8904824 – 331 1081173 - eventi@renogalliera.it

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