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Erika Bertossi

Collaboratrice cronaca ed eventi

Il meglio del weekend: l'onda arcobaleno del Pride e gli eventi imperdibili

E mentre la parata arcobaleno attraversa la città, non si dica che a Bologna ci si annoia. La musica rinfresca e questo fine settimana abbiamo la mitica Miss Keta e i The Triptych

4. Concerto all'alba: al Santuario di Monte delle formiche

Notte Romantica nei Borghi più belli d’Italia’

Il 26 giugno Concerto all’alba in programma dalle ore 6.30 presso l’affascinante cornice del Santuario di Monte delle formiche nel territorio di Pianoro. Marco Venturuzzo (flauto traverso e ocarina) e Gianni Landroni (chitarra classica, strumenti a corda) accompagneranno i partecipanti in un viaggio lungo i secoli, al suono di strumenti noti e meno noti, colti e popolari, in un suggestivo percorso storico e culturale. Musiche di: Bach, Marcello, Ibert, Piazzolla e altri. A seguire: Visita al Museo dei Botroidi nella frazione di Tazzola (Pianoro). Evento gratuito. 

5. La Festa della Via della Lana e della Seta

(dedicata ai camminatori)

L’ultimo week end di giugno, sul crinale tra Emilia e Toscana, torna l’evento che celebra il quarto compleanno della Via della Lana e della Seta. Tantissimi gli appuntamenti in programma per il week end, dalle visite guidate ai trekking musicali, dai cinecontest dedicati ai cammini ai laboratori per bambini, dalle disfide del gusto allo street food dei ristoratori della Via.
La Festa della Via della Lana e della Seta riparte in grande stile per questo 2022, ritrovando la formula pre covid (che vedeva le Cucina della Via con i piatti tipici locali nella piazza principale di Castiglione dei Pepoli) ed abbinandone tutte le novità pensate in questi ultimi due anni per permettere all’evento di svolgersi in piena sicurezza. 
Si parte quindi sabato 25 giugno (alle 10) con una passeggiata a Montepiano tra antichi alberghi e vecchie pensioni nei luoghi dell’ospitalità dei primi del ‘900 con colazione a base di preparazioni dolci locali, si prosegue poi con diverse proposte di escursioni a ritmo di musica, sia sul versante di Bologna che su quello di Prato, che prevedono incursioni di musicisti in location studiate appositamente per l’acustica e la spettacolarità. E ancora, dal primo pomeriggio del sabato aprirà in Piazza della Libertà a Castiglione il mercatino tradizionale con stand di produttori, artigianato ed associazioni locali per accompagnare i visitatori alla momento serale della cena, dove al centro dell’evento ci saranno i piatti tipici e di eccellenza che i camminatori possono incontrare lungo la Via della Lana e della Seta (i menù:  le polpettine piccanti della Taverna del Cacciatore, i tortelli di patate del circolo di Rasora e dell’Ass.ne ricreativa di Roncobilaccio, la torta grassa di My Melody, la Tortina di ceci all'agresto di Carmignano con crema di aringa affumicata del Ristorante Il Capriolo, lo sformato di verdure dell’Osteria La Portaccia, la Tartare di carne locale o laTrippa alla castiglionese de La Bottega della Carne, il panino al lampredotto del Gruppo Alpini di Montepiano e la polenta con cinghiale dei Cinghialai di Till Roncobilaccio).
Per gli appassionati di musica, alle 21, al nuovissimo teatro comunale di Castiglione, tappa europea del concerto "Ferlinghetti" con Paolo Fresu (tromba, flicorno, effetti); Dino Rubino (pianoforte); Marco Bordoscia (contrabbasso); Carlo Maver (bandoneon) – ingresso a pagamento su prenotazione.
Domenica 26 giugno, oltre al mercatino di Castiglione e alle passeggiate musicali sui due versanti (gli itinerari sono pensati su diverse difficoltà per coinvolgere tutti, anche le famiglie con bambini), due saranno i momenti dedicati completamente alla Via della Lana e della Seta: la presentazione del documentario realizzato sul cammino dalla scuola di cinema romana Sentieri Selvaggi (ore 15.30 in Comune a Castiglione) e la grande festa finale di chiusura evento che vedrà una vera e propria disfida del gusto tra Bologna e Prato al Parco del Poggetto di Montepiano: i presenti potranno infatti mettere a confronto mortadella di Prato su pane toscano con quella di Bologna sui barillini, degustare Pignoletto dei Colli Bolognesi o Rosso Carmignano e chiudere in bellezza con gli zuccherini decretando la preferenza tra quelli di Castiglione o quelli di Montepiano. La serata vedrà la presenza della nota nota food-blogger Stefania Storai (Mina e le sue ricette del cuore) che racconterà alcune declinazioni di questi prodotti eccezionali (posti limitati, prenotazione obbligatoria per la degustazione).
Infine, non mancherà per tutto il week end il coinvolgimento delle associazioni locali, con visite guidate alle Ville Liberty di Montepiano (a cura di FAI e CDSE), passeggiate notturne intorno a Castiglione dei Pepoli (a cura del CAI Sottosezione di Bologna Roberto Venturi Castiglione dei Pepoli - Val Brasimone), aperture straordinarie del Museo Paolo Guidotti, presentazioni di libri come la guida della Via della Lana e della Seta di Vito Paticchia, il cammino raccontato attraverso i fumetti di Davide Tonioli ma anche di altri itinerari come la Via Medicea (di Andrea Cuminatto) e la Mater Dei (a cura di Foiatonda).
Per entrambe le giornate, per chi fa escursioni, è possibile acquistare la Bisaccia del Viandante, il cestino di prodotti tipici locali con zainetto e borraccia riutilizzabili, ecologici ed esclusivi della Festa della Via della Lana e della Seta.
La Festa Via della Lana e della Seta è promossa dal Tavolo della Via della Lana e della Seta con il contributo di Territorio Turistico Bologna-Modena e con il supporto tecnico-operativo di Appennino Slow.
Per maggiori informazioni sulla Festa del 25 e 26 giugno è possibile consultare il sito web www.viadellalanaedellaseta.com/festa  oppure all'indirizzo e-mail info@viadellalanaedellaseta.com oppure chiamare al numero 379 113 5432

6. Opentour: la grande mostra diffusa dell’Accademia di Belle Arti

(per chi ama l'arte) 

Fino al 26 giugno. L’Accademia di Belle Arti di Bologna presenta l’ottava edizione di Opentour, format inaugurato nel 2015 e quest’anno curato da Carmen Lorenzetti e Giuseppe Lufrano. Cuore della manifestazione è la grande mostra diffusa, organizzata dall’Accademia di Belle Arti in collaborazione con l’Associazione Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea Confcommercio Ascom Bologna, che inaugura giovedì 23 giugno dalle ore 15.00 alle 23.00. Un’edizione straordinaria che ha registrato un record di adesioni con 29 tra gallerie, spazi no-profit e altri luoghi pubblici e privati della città, ognuno dei quali proporrà un progetto espositivo specifico: protagoniste assolute, le opere di studentesse e studenti in corso o diplomati negli ultimi due anni, che durante l’emergenza pandemica non hanno potuto godere di molte occasioni di visibilità. Opentour intende promuovere i giovani talenti facilitandone il rapporto con il mercato e mettendo in relazione l’intenso lavoro di ricerca che si svolge in Accademia con gli spazi privati e pubblici dell’arte, in particolare le gallerie, fulcro dell’attività commerciale: un dialogo che si prospetta allo stesso tempo come una palestra e un trampolino di lancio importantissimo verso l’attività di artista professionista. Le esposizioni saranno visitabili anche nei giorni successivi, a seconda della disponibilità dei singoli spazi espositivi: AF Gallery (Via dei Bersaglieri 5/e, fino al 7 luglio), CAR DRDE (Via Azzo Gardino 14/a, fino al 22 luglio), Casa Saraceni (Via Farini 15, fino al 24 luglio), Cinema Teatro Galliera (Via Giacomo Matteotti 27, 27 giugno, ore 21.30), Comix Café (via Belle Arti 17-19, fino al 25 luglio), Corte del Terribilia (Via Belle Arti 54, fino al 3 luglio), DAS Dispositivo Arti Sperimentali (Via del Porto 11/2, fino al 24 giugno), Di Paolo Arte (Galleria Falcone e Borsellino 4 a/b, fino al 6 luglio), Fondazione Rusconi (Via Petroni 22/a, fino al 30 giugno), Galleria Enrico Astuni (Via Jacopo Barozzi 3, fino al 30 giugno, con performance il 23 giugno alle ore 19.30, 21.15 e 22), Galleria 56 (Via Mascarella 59/b, fino al 15 luglio) Galleria Forni (Via Farini 26, fino al 2 luglio), Galleria Stefano Forni (Piazza Cavour 2, fino al 30 giugno), Parco del Cavaticcio (mostra promossa da Gallleria Più, fino al 27 giugno), Galleria Studio G7 (Via Val D'Aposa 4/a, fino al 7 luglio), Galleria de’ Foscherari (Via Castiglione 2, fino al 15 luglio), inuit Bookshop (Via Giuseppe Petroni 19c, fino al 26 giugno), L’Ariete Arte Contemporanea (Via Marsili 7, fino al 30 giugno), LABS Contemporary Art (Via Santo Stefano 38, fino al 23 luglio), Lavì City (Via Sant’Apollonia 19/a, fino al 25 giugno), Museo delle Bambole (Via Riva di Reno 79, fino al 18 settembre), Nebbam Gallery (Via de Castagnoli 5-b, fino al 15 luglio), OTTO Gallery (Via D’Azeglio 55, fino al 7 luglio), P420 (Via Azzo Gardino 9, fino al 23 luglio), Teatro dell’Accademia (Via Belle Arti 54, fino al 3 luglio), Sof:Art (Corte Isolani 2F, fino al 15 luglio), Squadro Stamperia Galleria d’Arte (Via Nazario Sauro 27, fino al 2 luglio), Studio la Linea Verticale (Via dell'Oro 4, fino al 16 luglio), Un Altro Studio (Via Capo di Lucca 12/a, fino al 26 giugno), Zoo (Strada Maggiore 50°, fino al 10 luglio).

7. "Sinfonia Circense": MagdaClan circo e Orchestra Senzaspine

(per chi vuole una serata al parco)

MagdaClan circo è in città ed ha montato il proprio tendone al Parco di Villa Angeletti, dove rimarrà fino al 10 luglio con una ricca programmazione di spettacoli di circo contemporaneo. Dopo le prime due settimane di programmazione, è arrivato il momento di un grande ritrovo: venerdì 24 e sabato 25 giugno, ore 21:00, tornano sullo stesso palco MagdaClan circo e Orchestra Senzaspine con “Sinfonia Circense”, un concerto-spettacolo in cui la poetica del MagdaClan incontra la musica dei Senzaspine in una serata innovativa dove la musica classica e l’immaginario del circo si intrecciano nel popolare e nel contemporaneo. Le due realtà si sono incontrate proprio a Bologna sotto il tendone Magda nel 2017 con una prima versione di “Sinfonia Circense”. Da allora, non hanno mai smesso di contaminare i propri linguaggi artistici: il lavoro congiunto li ha portati a creare l’opera inedita MasNada – Armonie Nomadi, andata in scena al Teatro Duse con due sold out nel febbraio 2019. Insieme sul palco per “Sinfonia Circense” gli acrobati Elena Bosco, Erika Bettin, Davide De Bardi, Lucas Elias, Giulio Lanfranco e Daniele Sorisi di MagdaClan e i cinque musicisti Daniele Negrini, Alicia Galli, Jacopo Paglia, Tiziano Guerzoni e Simone Santi dell’Orchestra Senzaspine. Il repertorio pensato per “Sinfonia Circense” intreccia la musica classica di compositori come Erik Satie e Pëtr Il'ič Čajkovskij ad autori come Astor Piazzolla, oltre che i ritmi travolgenti della musica popolare e balcanica.

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