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Cultura, la musica va avanti in sicurezza: Bologna non rinuncia al Jazz Festival

L'assessore Mauro Felicor: "La Regione si sta battendo affinchè le giuste e sacrosante misure per la sicurezza da Covid non restringano ulteriormente la vita dei teatri che si trova già in situazione di massima sicurezza rispetto a tutti gli altri ambiti sociali"

Il Bologna Jazz Festival è una rassegna "molto importante" che "si svolge in momenti di difficoltà grazie al coraggio e all'intelligenza degli organizzatori. La Regione si sta battendo affinchè le giuste e sacrosante misure per la sicurezza da Covid-19 non restringano ulteriormente la vita dei teatri che si trova già in situazione di massima sicurezza rispetto a tutti gli altri ambiti sociali". A dirlo è l'assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori, intervenuto alla conferenza del festival dedicato alla musica jazz a Bologna, in programma da 30 ottobre al 15 novembre. La notizia è una bella notizia visto che dopo il nuovo Dpcm molti eventi sono a rischio (annullata ieri la Tartufesta di Sasso Marconi). 

Anche quest'anno dunque, l'autunno bolognese (e non solo) sarà all'insegna della musica jazz, con omaggi a grandi musicisti, con un programma di 22 concerti e due anteprime 'diffuse' in piu' luoghi: Bologna e provincia, Ferrara, Modena e Forli'. "Apprezzo le caratteristiche del festival- aggiunge Felicori - un festival diffuso, un misto tra grandi sale e piccoli jazz club, con il coinvolgimento anche di Ferrara che nel Torrione ha un luogo formidabile per la realizzazione dei concerti".

Omaggio a Charlie Parker e David Bowie

La rassegna è dedicata principalmente al centenario della nascita del sassofonista newyorkese Charlie Parker, tra ai fondatori del bebop, la cui celebrazione è affidata ai tre sassofonisti Francesco Cafiso, Mattia Cigalini e Jesse Davis; e poi al "sentito saluto" a Steve Grossman, scomparso lo scorso agosto. Tra gli altri, Bologna Jazz Festival omaggia anche David Bowie, stella del pop che ha influenzato anche il mondo del jazz, a cui Paolo Fresu dedica un progetto monografico. Bologna Jazz Festival non è solo musica, ma anche mostre, come quella al Museo della musica di Bologna dedicata a Steve Grossman.

Ma durante le due settimane saranno organizzate anche attivitàdidattiche legate al premio 'Massimo Mutti', presentazioni editoriali, seminari di formazione (con la contrabbassista toscana Silvia Bolognesi) e lezioni musicali 'Jazz Insights'. Il festival sara' anticipato da due serate, il 22 ottobre all'auditorium Manzoni a Bologna con il trio 'The Comet is Coming', e il 24 ottobre al Torrione Jazz Club di Ferrara, con la band 'Cosmic Renaissance' del trombonista Gianluca Petrella. Essendo diffuso, il festival si svolgerà in due teatri bolognesi, il Duse e l'auditorium Manzoni, oltre che al Camera - Jazz and music club. Infine, grazie alla collaborazione con Bilbolbul, il festival internazionale di fumetto, i disegni del festival di quest'anno sono realizzati dall'illustratore Paolo Bacilieri.

(Dire)

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