Discarica dell’ex area Razzaboni di San Giovanni in Persiceto: conferenza pubblica
L'area Razzaboni era un'area destinata a rifiuti inerti, ma è stata utilizzata per smaltire abusivamente rifiuti nocivi di diverso tipo
Il 28 maggio, alle ore 20:45 presso la Sala del Consiglio Comunale di San Giovanni in Persiceto (Corso Italia, 70), conferenza pubblica sui veleni della discarica dell’ex area Razzaboni di San Giovanni in Persiceto, area posta sotto sequestro dal Corpo Forestale dello Stato nel 2001.
L’area Razzaboni era un’area destinata a rifiuti inerti, ma è stata utilizzata per smaltire abusivamente rifiuti nocivi di diverso tipo (circa 16.000 tonnellate di rifiuti speciali stoccati nell’area), comportando numerosi rischi per l’ambiente: inquinamento del suolo, della falda acquifera e del vicino torrente Samoggia. Dopo 14 anni dalla scoperta della discarica dei veleni, Legambiente discuterà con i relatori su quali rischi comporta quell’area per la salute dei cittadini, per i terreni circostanti, per la falda acquifera e per il vicino torrente Samoggia.
Interverranno alla serata Paola Gazzolo (Assessore all’Ambiente Regione Emilia Romagna), Renato Mazzuca (Sindaco di San Giovanni in Persiceto), Giuseppe Giove (Comandante regionale Corpo Forestale dello Stato), Giorgio Zampetti (responsabile Ufficio Scientifico Legambiente), Maria Adelaide Corvaglia (Arpa Sezione Provinciale di Bologna), Giovanna Biagi (Arpa Sezione Provinciale di Bologna).
La serata sarà introdotta e moderata da Marisa Albanese, Presidente Legambiente delle Terre d’Acqua.
