Serate d'estate in San Petronio: cene in 'giallo', leggende e mostre
Mentre la Basilica si libera dai ponteggi e viene restituita alla città, al via SERE D’ESTATE IN SAN PETRONIO, l’iniziativa che, insieme ad altri significativi eventi culturali e di divulgazione promossi dall’Associazione Amici di San Petronio, nasce nel quadro di Felsinae Thesaurus, programma di restauri e valorizzazione della Basilica e dei suoi tesori d’arte.
PROGRAMMA:
I SEGRETI DELLA BASILICA - Alla scoperta dei misteri di San Petronio
Giorgio Comaschi narrerà storie e leggende di Bologna e della sua Basilica. Con l’organo, il più antico del mondo ancora in funzione, ad accompagnare i visitatori e l’affabulazione dal pulpito sul giorno del 1530 in cui vi fu incoronato Carlo V.
Appuntamento alle 20.30 davanti alla Basilica (entrata da piazza Maggiore) nelle serate di: 20 giugno, 5 e 26 luglio, 6 e 20 settembre 2014.
Prezzo del biglietto 12 euro.
DELITTO IN SAN PETRONIO
La rassegna proseguirà nella suggestiva atmosfera della Sala della Musica. Un giallo a cena, iIl mistero della preziosa Croce del Cardinale Aldrovandi.
Giorgio Comaschi propone una nuova formula di cena con delitto totalmente interpretata dal pubblico. Nel ruolo di un regista che deve completare il cast per uno spettacolo teatrale, attribuisce i ruoli mettendo in scena un vero e proprio provino. Alla fine l’assassino verrà smascherato giusto il tempo di una cena, tra il primo e il caffè.
Appuntamento alle 20 davanti alla Basilica (entrata da piazza Maggiore) nelle serate di: 27 giugno, 12 luglio, 1 agosto e 13 settembre 2014.
Prezzo del biglietto 33 euro. Indispensabile la prenotazione: 346 5768400 (dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18).Il ricavato sarà destinato ai lavori di restauro della Basilica
LA FACCIATA INCOMPIUTA - Nuova edizione della mostra
Il portale di Jacopo della Quercia e i progetti di completamento dal ’500 al ’900.
La mostra racconta la storia, appassionante e suggestiva, della lunga vicenda relativa ai progetti e ai “pensieri“ che nel corso dei secoli si avvicendarono intorno al progetto della facciata di San Petronio, raccolti nei disegni conservati nel Museo e nell’ Archivio Storico della Fabbriceria.
Nonostante la costruzione della Basilica fosse iniziata nel 1390, proseguendo a fasi alterne fino al 1663 con la sistemazione definitiva della Cappella Maggiore, la facciata, incompiuta, rimase a lungo oggetto di studi e progetti. Sul mirabile basamento marmoreo disegnato da Antonio di Vincenzo, primo architetto della Basilica, erano fioriti nel secolo XV il famoso portale maggiore di Jacopo della Quercia (1426-1438) e, nel secolo XVI, i due portali minori (1518 - 1530). Per il completamento della facciata furono interpellati i maggiori architetti del tempo, da Giulio Romano a Baldassarre Peruzzi, dal Vignola al Palladio e persino Michelangelo. Le discussioni animate che sul tema si riproposero nel corso dei secoli non trovarono mai una decisione condivisa e l’opera rimase incompiuta. Insieme ai disegni vengono esposte anche le riproduzioni delle formelle realizzate da Jacopo della Quercia per il portale maggiore.
Dal 23 aprile al 31 luglio 2014. Dalle ore 8 - 14.00 / 15 - 18.30 (Basilica di San Petronio, Piazza Maggiore)