700 anni dalla morte di Dante Alighieri: si celebrano con spettacoli teatrali, danza, video-performances e letture
Spettacoli teatrali, di danza, video performances, letture, un libro pop up: sono diverse le iniziative proposte dalla Regione Emilia-Romagna per il programma di celebrazioni del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che coinvolge la rete delle Rappresentanze diplomatiche e degli Istituti Italiani di Cultura all’estero in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Il programma, con 500 iniziative in più di 100 sedi in tutto il mondo, prende il via in ricorrenza del Dantedì (25 marzo), e durerà fino alla XXI Settimana della Lingua Italiana nel mondo (18-24 ottobre), anch’essa quest’anno dedicata al Poeta (“Dante, l’italiano”).
“E’ un’iniziativa dovuta al ‘Sommo Poeta’ - ha commentato l’assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori-, il più conosciuto e popolare al mondo che, con la Divina Commedia, ha rappresentato vizi e virtù di tutto il genere umano. L’Emilia-Romagna ha risposto con entusiasmo all’appello della Farnesina, presentando progetti innovativi e di qualità, in grado di parlare a tutti e percorrere le strade del mondo. La Regione ha dato il suo sostegno e la massima collaborazione con l’obiettivo, aldilà della celebrazione, di valorizzare e promuovere a livello internazionale il tessuto culturale e produttivo del territorio, in grado di misurarsi con le migliori realtà internazionali”.
“Le celebrazioni del settecentenario di Dante- ha concluso Felicori- sono supportate anche da un importante programma celebrativo regionale, con mostre di livello internazionale e numerosi eventi e letture”.
Tra i relatori presenti on line anche Marco Marinelli ed Ermanna Montanari, autori del progetto “Dante nei cinque continenti”, prodotto dal Ministero con il sostegno della Regione Emilia-Romagna (37mila euro), del Comune di Ravenna e del Comitato nazionale per le celebrazioni: uno spettacolo di Ravenna Teatro, incluso tra gli eventi principali del ricco programma, che approderà oltre che a Ravenna all’estero a partire da questo autunno a New York (Usa) e Nairobi (Kenia), e nel 2022 a Buenos Aires (Argentina), Jakarta (Indonesia) e Adelaide-Melbourne (Australia).
Le proposte della Regione Emilia-Romagna e di Bologna
Per lo spettacolo “Dante nei cinque continenti Ravenna Teatro hanno raccolto la sfida di trasformare in teatro la Divina Commedia, invitando a partecipare gruppi di cittadini nelle diverse città. La metafora del viaggio, dalla “selva oscura” fino alla luce abbagliante del Paradiso, trova una sua inedita e potente incarnazione in questo progetto attraverso i 5 continenti. Tra gli altri progetti targati Emilia-Romagna anche lo spettacolo di Ravenna Teatro, sostenuto dalla Regione (con circa 14 mila euro): “Fedeli d'amore”, che verrà allestito fra ottobre e dicembre a Madrid (Spagna) e Tunisi (Tunisia). Non manca una proposta video che potrà essere vista in tutto il mondo: “Videodante”, del duo teatrale Instabili Vaganti, con 7 video performance in collaborazione con una serie di artisti dei diversi Paesi in cui hanno sede gli Istituti italiani di Cultura o Ambasciate che hanno aderito all’iniziativa, a partire da New Delhi.
Una proposta originale è "La Divina Commedia - Inferno" in pop up, a cura di massimo Missiroli, con immagini in 3D commentate dei versi di Dante, una colonna sonora in dolby surround e 14 estratti dai due film sull'Inferno di Bertolini/Padovan e di Berardi/Busnengo, oggetto anche di una esposizione, presso gli Istituti Italiani di Cultura, mostra che è già stata selezionata per Lucca OFF. Quattro i progetti musicali. Il primo Codice incanto, di Icarus Ensemble, è un videoconcerto (e album) di musica classica contemporanea primo selezionato per “Vivere all'italiana in musica", ora trasmesso sulla piattaforma Italiana del MAECI e che circuiterà all’estero, per la direzione di Marco Angius con Alvise Vidolin all'elettronica e Monica Bacelli voce. Il secondo A riveder le stelle, Dante inside Bach di Matteo Belli e Paolo Dirani (autore del progetto) consiste in liriche tratte da alcuni dei passi più celebri della seconda e terza cantica della "Commedia" dantesca, Purgatorio e Paradiso, accompagnate da brani bachiani (a Strasburgo e in altre sedi). Inoltre due progetti Vox in Bestia e La Divina Sonata, di Laura Catrani.
Inoltre, la Regione propone il progetto Inferno. La Terra del Fuoco, di Artemis Danza, che circuiterà “dal vivo” e “in virtuale” in alcune sedi come Tel Aviv, Tunisi, negli USA e in altre in via di definizione. Una danza chimerica e fragorosa, accompagnata dalla lettura di alcune terzine della cantica, con musiche di Verdi (Il Requiem) e di Piazzolla.
Infine, tra le importanti iniziative dantesche previste per il Dantedì in USA rientra anche la proiezione virtuale musicata dal vivo del film muto L'Inferno (1911, 71') di Francesco Bertolini, Giuseppe de Liguoro e Adolfo Padovan, basato sulla prima cantica della Divina Commedia. in collaborazione con la Cineteca di Bologna nell’ambito del festival “Filming Italy Los Angeles”.
Sempre Los Angeles vedrà l'inaugurazione di Drawing Dante Uno, nessuno e centomila volti, tour virtuale di una mostra collettiva organizzata presso Magazzeno Art Gallery nel centro storico di Ravenna.
Per l’occasione, sono state selezionate circa 30 opere facenti parte delle prime 4 edizioni di Dante Plus, mostra collettiva sul volto di Dante Alighieri, a cui partecipano artisti come Milo Manara, Mauro Gatti, Resli Tale e Ilaria Urbinati. La mostra sarà ospitata a Sofia,