Crevalcore, il 6 gennaio c'è "Sing"
Sabato 6 gennaio 2018 alle ore 16.30 presso Auditorium Primo Maggio per Cinema d'inverno, Sing, un film di Garth Jennings con Matthew McConaughey, Reese Witherspoon, Tori Kelly, Scarlett Johansson, Seth MacFarlane.
Una commedia musicale sul coraggio, la competizione e sulla capacità di eseguire una melodia. Il film ha ottenuto 2 candidature a Golden Globes.
Scritto e diretto da Garth Jennings, Sing racconta la storia di Buster Moon, un koala che, in un mondo come il nostro ma interamente abitato da animali, presiede quello che è stato un tempo un glorioso teatro, caduto purtroppo in disgrazia. Eterno ottimista, amante del teatro e desideroso di evitare il fallimento totale, Buster Moon ha un'ultima chance per evitare il peggio e riagguantare l'antica gloria: produrre la gara di canto più bella del mondo. Sin da subito, emergono cinque concorrenti destinati a giocarsi la parte da protagonisti: Mike, un topo che canticchia deliziosamente; Meena, una timida elefante adolescente con una grande paura del palcoscenico; Rosita, una madre oberata dalla responsabilità di avere una cucciolata di 25 maialetti; Johnny, un giovane gorilla gangster che sta cercando di liberarsi dai crimini della sua famiglia; e Ash, una porcospino punk-rock in lotta per riprendersi la sua libertà da un fidanzato arrogante. Ognuno dei cinque arriva da Buster con l'intenzione di mettere a segno il colpo che cambierà il corso della loro vita. E, mentre li prepara al gran finale, Buster capirà che forse il teatro non è l'unica cosa della sua esistenza che ha bisogno di essere salvata.
Con le scenografie di Eric Guillon e le musiche composte da Joby Talbot, Sing conta su ben 65 canzoni (che spaziano da Frank Sinatra a Lady Gaga) ed è realizzato dalla compagnia Illumination Entertainment, a cui si devono i successi di Cattivissimo me, Minions e Pets - Vita da animali. I protagonisti di Sing sono tutti in cerca della possibilità della loro vita e affrontano i problemi quotidiani che assillano un po' tutti noi: si sentono trascurati o pressati dalla famiglia, si preoccupano della bollette da pagare e fanno i conti con le barriere che impediscono loro di essere felici o di sentirsi a proprio agio. Tutti ruotano intorno al koala Buster Moon, il cui amore per il teatro risale all'infanzia, a quando al fianco del padre ha vissuto una serata magica che ha contribuito a delineare l'arco di tutta la sua esistenza. Il teatro per loro è al centro di tutto: qualora Buster Moon ne perdesse la proprietà, tutti i partecipanti al concorso perderebbero l'occasione per diventare quello che hanno da sempre immaginato (oltre che i 100 mila dollari promessi - per un errore di scrittura - al vincitore).