Per la vigilia di Ferragosto si balla in piazza Maggiore (con i brani di Dino Sarti)
La vigilia di Ferragosto Bologna balla. Dove? Nella centralissima piazza Maggiore! Domenica 14 agosto alle 21,infatti, Bologna Estate accende infatti il cuore del capoluogo emiliano con una festa popolare nel segno della tradizione in omaggio a Dino Sarti e Leonildo Marcheselli.
"A 15 anni dalla scomparsa di Dino Sarti e a 110 dalla nascita di Leonildo Marcheselli - spiegano da palazzo D'Accursio - Il Comune di Bologna dedica a due grandi protagonisti della scena bolognese Dino e Nildo, la storia continua!, una serata speciale di musica e ballo organizzata in collaborazione con la Cineteca di Bologna a chiusura dell’edizione 2022 di Sotto le stelle del cinema."
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Ospiti e programma
Sotto la direzione artistica di Mauro Malaguti, che sarà anche il conduttore della serata, saranno Franz Campi, Cristiano Cremonini, Sergio Fanti e Cristina Matta a dar voce ai maggiori successi di Dino Sarti, amato chansonnier petroniano che sarà ricordato anche da Romano Trerè e Sergio Parisini.
Al maestro Parisini, che con Sarti ha condiviso per 11 volte il palco di Piazza Maggiore, sarà consegnata una pergamena come tributo alla sua lunga carriera di musicista, direttore d’orchestra, arrangiatore e compositore.
La seconda parte della serata sarà dedicata a Leonildo Marcheselli, inventore della Filuzzi, e gli spettatori potranno cimentarsi a volteggiare sul Crescentone con la musica dell’Orchestra di Massimo Budriesi e le incursioni di Marco e Paolo Marcheselli.
Ospiti speciali della serata anche il cantautore dialettale Fausto Carpani e il professor Giorgio Fabbri per approfondire insieme la tradizione del 14 agosto in piazza e l’importanza della musica popolare bolognese.
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Dino Sarti e i concerti di Ferragosto in piazza Maggiore
Dino Sarti cantante e cabarettista bolognese spento nel 2007 è considerato uno dei principali cantori del capoluogo emiliano ed ha legato il suo nome a numerose edizioni della Fiera di San Lazzaro. I suoi concerti di Ferragosto in piazza Maggiore, organizzati dal sindaco Renato Zangheri nella metà degli anni settanta, erano un appuntamento tradizionale per i bolognesi con una grande partecipazione di pubblico.
È stato anche un interprete di cover - in dialetto bolognese - di noti brani stranieri, specialmente della scuola francese, come nel caso della canzone "Nathalie" di Gilbert Bécaud, "Non, je n'ai rien oublié" di Charles Aznavour, tradotta in "No, an me c'curdarò mai", "Tu t'laisses aller", tradotta in "T'at làss andér", e di Jacques Brel "Dites si c'était vrai", tradotta in "Dim se l'é veira", "Jef", tradotta in "Vein amigh, vein", "Amsterdam", tradotta in "In dal port d'Amsterdam", "Les vieux", tradotta in "I vic" (... I vecchi). Apprezzata anche la sua cover parodistica di New York, New York di Liza Minnelli, tradotta in A vagh a Neviork.
Sarti è ricordato anche per alcune partecipazioni cinematografiche. In particolare: Fontamara, diretto da Carlo Lizzani, dall'omonimo romanzo di Ignazio Silone, Vai alla grande, diretto da Salvatore Samperi, e Dichiarazioni d'amore, per la regia di Pupi Avati. (fonte wikipdia)