Presente per un futuro partecipato: al via il festival a Bologna
Prenderà il via venerdì 22 settembre l'atteso festival che fino a domenica 24 settembre porterà in alcuni dei luoghi più simbolici della città di Bologna laboratori, conferenze, dibattiti, momenti aggregativi e artistici che coinvolgeranno attivisti, associazioni della società civile, giornalisti, accademici e personalità delle istituzioni di profilo nazionale e internazionale.
Il Festival della Partecipazione
Promosso e organizzato da Action Aid e Cittadinanzattiva, con la collaborazione di Caritas Italiana e Fondazione per l’Innovazione Urbana e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, il Festival della Partecipazione è già giunto alla sua ottava edizione. Uno spazio inclusivo e aperto che intende contribuire alla trasformazione del Paese e al miglioramento e presidio della qualità della democrazia, attraverso azioni concrete da parte di cittadini e cittadine, reti civiche di associazioni della società civile e movimenti sociali attivi in diversi settori.
Il tema
Il titolo dell’edizione 2023 sarà “Presente! Per un futuro partecipato”. Al centro di questa nuova edizione il tema del riconoscimento e potenziamento degli spazi di partecipazione civica e deliberativa, a fronte delle difficoltà vissute da tali esperienze negli ultimi anni che ne hanno indebolito l’impatto e l’estensione territoriale, e, in particolare, della promozione del coinvolgimento dei giovani e del loro ruolo di protagonisti nello spazio pubblico, a partire dalle lotte per il clima e per la giustizia sociale.
Si parlerà infatti di partecipazione giovanile, di diritto all’abitare e amministrazione condivisa dei beni comuni, di monitoraggio civico dei fondi PNRR e coinvolgimento della società civile nella sua implementazione. E, ancora, di partecipazione civica nell'emergenza post catastrofe, sicurezza nelle scuole, welfare di comunità, twin transition, assemblee civiche e strumenti innovativi di democrazia partecipativa.
Gli obiettivi
Obiettivo principale sarà contribuire al miglioramento e al presidio della qualità della democrazia, attraverso la partecipazione attiva dei/lle cittadini/e e delle reti civiche di associazioni della società civile e movimenti sociali attivi in diversi settori, creando un luogo di scambio, un momento di incontro, un’occasione di confronto per gli attori civici, sociali e politici che vivono ogni giorno la partecipazione e ne fanno uno strumento di cambiamento e di empowerment per le comunità.
“Partecipare significa prendersi cura del bene comune con una responsabilità collettiva, mirando ad eliminare le disuguaglianze e promuovendo nuovi modelli sociali, economici e ambientali per un futuro sostenibile, che veda protagoniste persone e comunità. Fin dalla sua nascita nel 2016, il Festival si è proposto come uno spazio generativo, inclusivo, legittimato e riconosciuto all’interno del quale le principali esperienze di partecipazione civica locali, nazionali e internazionali possano ritrovarsi, riconoscersi e reagire collettivamente per portare all’attenzione del dibattito pubblico le loro istanze di cambiamento”.
Tutte le informazioni e il programma completo sono disponibili sul sito dedicato.