Festival organistico internazionale salesiano: Matteo Imbruno
Prosegue con il quinto appuntamento il Festival Organistico Internazionale Salesiano, presso la chiesa di San Giovanni Bosco venerdì 18 novembre alle ore 21, con un concerto per organo di Matteo Imbruno (Italia / Paesi Bassi), organista della Oude Kerk di Amsterdam e interprete e didatta di fama internazionale, che proporrà un interessante programma con autori come Reger, Rheinberger e la monumentale Fantasia e fuga su “Ad nos” di Liszt.
Il “Festival organistico internazionale salesiano” (FOIS) porta nuovamente a Bologna la rassegna musicale “ArmoniosaMente”, organizzata dall'Associazione Amici dell'organo “Johann Sebastian Bach” di Modena e realizzata in collaborazione con la Parrocchia di San Giovanni Bosco, il patrocinio del Comune di Bologna e del Conservatorio “G. B. Martini”, il sostegno di Fondazione Del Monte e della Regione Emilia Romagna. Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.
Nato dal contenitore musicale “ArmoniosaMente”, che da anni opera per la valorizzazione degli organi a canne del territorio emiliano, il Festival vuole far conoscere e apprezzare dal pubblico il prezioso strumento ospitato nella chiesa di via Bartolomeo Maria del Monte che, con i suoi cinque manuali e 12 mila canne, è il terzo più grande d'Italia dopo quelli delle cattedrali di Milano e di Messina e il sedicesimo più grande al mondo. L'organo fu progettato dal grande organista Fernando Germani, e costruito per l'Auditorium Pio XII di Roma. E fu papa Giovanni Paolo II a donarlo alla parrocchia di San Giovanni Bosco nel 1988 per celebrare in occasione del centenario della morte del Santo dei giovani.
Il Festival prosegue poi domenica 20 novembre, dalle ore 15 alle 16.30, con un Open-Day in compagnia di Stefano Manfredini, durante il quale sarà possibile visitare l’interno del monumentale organo “Tamburini”, ascoltare musica e porre domande in tutta libertà.