Festival della Partecipazione: "Re-Agire", tre giorni di laboratori, proposte e arte
Si apre venerdì 24 giugno la settima edizione del Festival della Partecipazione, la terza nella città di Bologna, con laboratori, conferenze, dibattiti, momenti aggregativi e artistici. Una "fabbrica per rafforzare le varie forme della partecipazione civica e costruirne di nuove".
Promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e Legambiente, in collaborazione con Caritas e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, è uno spazio che intende contribuire alla trasformazione del Paese attraverso il ruolo attivo dei
cittadini e la tutela dei loro diritti.
"Le situazioni d’emergenza degli ultimi due anni, in primis la guerra e la pandemia, hanno portato a un restringimento sempre più evidente degli spazi di partecipazione. Allo stesso tempo i drastici cambiamenti in corso impongono l’adozione di un punto di vista
globale, collettivo e intersezionale, costruito insieme ai cittadini e alle cittadine: che si guardi alla solidarietà necessaria per sostenere il popolo ucraino migrante, o alla necessità che tutti i Paesi adottino condotte virtuose rispetto al clima, all’ambiente e alla salute per salvare il pianeta, è fondamentale costruire reti dialoganti e di cooperazione - osservano gli organizzatori - Come forma di risposta collettivamente fornita, in Italia sono numerose le organizzazioni civiche, le reti mutualistiche, le esperienze di volontariato, i comitati e gruppi anche informali che tutelano i diritti, che si prendono cura dei beni comuni e che rivendicano uno spazio di protagonismo nella
definizione dell’agenda pubblica".
Il titolo scelto è “Re-Agire. Nuove energie per la partecipazione, oltre gli shock della pandemia e della guerra”. La tre giorni verterà intorno a tre temi centrali – Salute Globale, Giustizia Sociale, Giustizia Ambientale e Climatica quindi proposte e linee di azione, tra laboratori, flash mob, iniziative simboliche o pratiche per “mostrare” la partecipazione in azione e che coinvolgeranno attivisti, associazioni della società civile, giornalisti, accademici e personalità delle istituzioni di profilo nazionale e internazionale.
Il Festival si svolgerà nell'edificio della Biblioteca Sala Borsa e negli spazi della Fondazione per l’innovazione urbana, in Piazza del Nettuno, davanti a Palazzo Re Enzo.
Si inizia venerdì 24 giugno, con l’inaugurazione ufficiale del Festival in Sala Tassinari, con la partecipazione dei quattro promotori e delle istituzioni patrocinanti che presenteranno il festival e i tre temi cardine di Giustizia sociale, giustizia ambientale e salute globale.