Frida Kahlo - The Experience: la mostra-evento a Palazzo Belloni (prorogata)
"Frida Kahlo - The experience. Ojos que no ven corazón que no siente" diventa una tappa di visita obbligata per tutti coloro che si trovano a Bologna. La mostra evento rivela lo sguardo più intimo e privato dell’artista più amata del Messico. Un intenso percorso nelle sale storiche del XVII e degli inizi del XVIII secolo di Palazzo Belloni ricostruisce ambienti, abiti e monili.
Next Exhibition ha annunciato la proroga fino al 29 aprile 2022, a Palazzo Belloni. Vista la crescente affluenza di pubblico, la mostra sarà aperta anche il martedì, mentre il percorso si arricchisce di nuovi approfondimenti multimediali VR con un viaggio virtuale immersivo nel mondo di Frida e di Casa Azul grazie al supporto di ultimissima generazione degli Oculus Quest2.
L’esposizione presenta la vita di Frida Kahlo caratterizzata da una difficile condizione fisica e al tempo stesso dalla forte capacità di reazione e resilienza di fronte alle avversità. Frida ha saputo trasformare la sua immobilità in opportunità e la sua sofferenza in un’energia che l’ha resa immortale, una vera icona del mondo contemporaneo. Il percorso indaga tutte le fasi della vita dell’artista attraverso una selezione unica, appassionante e rivelatrice di fotografie: l’infanzia, seguita dalla giovinezza dove manifesta la sua ribellione vestendosi con abiti da uomo, l’incontro con l’amore della sua vita – Diego Rivera – fino alla sua sfortunata morte.
È proprio sul rapporto con Diego che si concentra il documentario di Sky Arte – media partner dell’esposizione – dal titolo “Artists in Love”. Nel percorso saranno presenti anche le ricostruzioni degli ambienti cari all’artista: la camera da letto e lo studio di Casa Azul. Gli spazi in cui nacque e crebbe lo spirito indomabile di Frida.
A completare l’ambientazione saranno esposti abiti e monili e le riproduzioni di quanto indossato da Frida. La pittrice esprimeva se stessa attraverso accessori di ispirazione etnica e tribale e un abbigliamento colorato. Quest’ultimo aveva una funzione essenziale nella costruzione e nella cura dell’immagine dell’artista e si adattava alle sue esigenze; in risalto le gonne lunghe e caratteristiche che Frida usava per coprire la gamba destra, più sottile della sinistra a causa della poliomielite contratta a sei anni.
Infine sono presenti all’interno del percorso espositivo alcune proiezioni multimediali che trasportano e coinvolgono ancora di più il visitatore nel mondo di Frida.
Una produzione Next Exhibition,
curata da Alejandra Lopez,
con il patrocinio dell’Ambasciata
del Messico in Italia,
del Consolato del Messico a Bologna e
della Regione Emilia-Romagna,
organizzata da Next Exhibition
in collaborazione con December Sevens Duemila e Teatro EuropAuditorium.