Gabriella Martinelli live a Bologna
Gabriella Martinelli arriva a Bologna con le canzoni del nuovo album La pancia è un cervello col buco. Appuntamento lunedì 24 settembre al Bravo Caffè di Bologna.
Cantautrice di origini pugliesi, Gabriella Martinelli è sicuramente uno dei nomi più interessanti tra le nuove leve della canzone italiana. Sul palco con lei, anche Andrea Jannicola alla chitarra e Paolo Mazziotti al basso, cori e percussioni.
“La pancia è un cervello col buco” è un affresco onirico; è un disco crossover dalle intuizioni avvincenti. E' un album dalla grande personalità tanto quanto la voce dell'artista, autrice e interprete delle sue canzoni.
8 tracce registrate in presa diretta, dal sound minimale ma deciso, che raccontano storie di donne. Idoli, signorine Bovary piene di dubbi e incertezze dilanianti. Signorine felicità colorate come le stoviglie, di nostalgia, oppure di slancio verso nuove spensieratezze.
Creature libere, a volte come il peccato, espressioni dei sentimenti e compagne di baci che tradiscono tre volte, come il canto di un gallo. Protagoniste di altre vite oltre le loro, oltre la nostra. Sono storie, dove lo spirito e la voluttà si fanno veste cangiante. L’abito di una donna non è solo la stoffa che porta addosso, ma può essere una canzone, che dalla sua bellezza è indivisibile.
Gabriella canta storie, lo fa con ironia e con la sua voce importante, racconta i luoghi, i suoni e i colori che hanno formato la sua crescita artistica.
BIO
Cantautrice di origini Pugliesi, Gabriella Martinelli è sicuramente uno dei nomi più interessanti tra le nuove leve della canzone italiana.
Artista dalla grande personalità, con la passione per il teatro canzone.
Presenta il suo secondo disco: “La pancia è un cervello col buco”, un progetto crossover che con toni decisi racconta di donne, arricchito dai disegni di Antonio Sileo, in arte Pronostico.
Gira l'Europa da busker e vanta anni di gavetta suonando nei club, nei festival e nei teatri. Vincitrice di numerosi premi legati alla canzone italiana d’autore, fra cui: Premio L’artista che non c’era 2018, Premio Botteghe D'autore 2017 (Miglior Interpretazione); Premio Bindi 2015; Musicultura nel 2014.