"La sorella di Gesucristo": spettacolo pluripremiato di Oscar De Summa
Sabato 3 febbraio arriva al Teatro comunale La Casa del Popolo di Castello d’Argile nell’ambito della stagione Agorà La sorella di Gesucristo, spettacolo pluripremiato di Oscar De Summa, terzo capitolo della Trilogia della provincia.
Come in una carrellata di immagini riprese in un lungo piano sequenza, La sorella di Gesucristo tratteggia un ritratto poetico e allo stesso tempo drammatico di un’umanità semplice, quella di un paese del Sud Italia negli anni ‘80: piccole storie che apparentemente non lasciano segni, vite di provincia taciute, soprusi, miserie e invidie. Oscar De Summa, solo sul palcoscenico, accompagnato dalle illustrazioni di Massimo Pastore sul fondale, mette in scena con grande maestria attoriale un racconto lineare e scorrevole, che si districa attraverso l’ironia.
Una ragazza prende in mano una pistola Smith & Wesson 9 millimetri e attraversa tutto il paese per andare a sparare al ragazzo che la sera prima, il venerdì santo della Passione, l’ha costretta a subire una violenza. Una camminata semplice, determinata, senza appelli, pubblica, perché obbliga tutti coloro che la incontrano a prendere una posizione netta nei suoi confronti. In virtù di quell’atto improvviso e inaspettato, Maria è costretta a crescere, a diventare donna, a superare gli sguardi e i pregiudizi che a questi sguardi corrispondono. Si comincia dai familiari, per coinvolgere, man mano, tutti gli abitanti del paese fino a rivelare nel profondo la nostra società, un’Italia convinta di un progresso automatico e teso all’infinito come quello degli anni 80, spesso incentrata sull’arroganza del maschio dominatore.
Così la giovane donna per riprendersi il suo corpo è costretta a farlo pubblico, a darlo in pasto alla folla e ai suoi vaneggiamenti: un corpo smembrato a uso e consumo del potere attraverso l’imposizione di visioni e divieti.
Oscar De Summa si forma alla scuola di teatro della Limonaia presso il Laboratorio Nove con Barbara Nativi, Renata Palminiello e Silvano Panichi. Da subito affianca al lavoro di attore presso diverse compagnie (tra gli spettacoli La scena del consiglio di Claudio Morganti e Renata Molinari; L’ora di tutti di Maria Corti regia Pamela Villoresi; Miles Gloriosus di Plauto regia Marinella Anaclerio) quello di autore e regista. È in scena nel Mercante di Venezia con la regia di Massimiliano Civica (premio Ubu 2009 per la migliore regia e Premio Vittorio Mezzogiorno agli attori) e in Un sogno nella notte dell'estate, sempre con la regia di Massimiliano Civica. Tra i suoi lavori Amleto a pranzo e a cena, Un Otello Altro, Riccardo III e le regine, Stasera sono in vena e Diario di provincia che con La sorella di Gesucristo compongono la “Trilogia della provincia”. Nel marzo 2017 mette in scena La cerimonia al Teatro Metastasio di Prato.
La stagione Agorà è promossa dalla Unione Reno Galliera, realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, con la direzione artistica di Elena Di Gioia e prodotta dall’Associazione Liberty.
Informazioni per il pubblico - biglietteria e info promozioni carnet
Dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 Telefono e SMS: 333.8839450, info@associazioneflux.it
Biglietto intero: 12€ - Ridotto*: 10 €
Under 18: 5 € - Sconto gruppo minimo 5 persone (biglietto 8 €)
* Under 26 anni, over 65, soci Coop Reno e Coop Alleanza 3.0, younger card, accompagnatori persone con disabilità, possessori tessera biblioteche dell’Unione Reno Galliera, possessori Card Musei Metropolitani, soci Libera Università, soci Circolo Tper Dozza, soci Endas Emilia Romagna