Il poeta Gianluca Garrapa presenta "Di fantasmi e stasi"
Il poeta Gianluca Garrapa presenta Di fantasmi e stasi. Transizioni (Arcipelago Itaca Edizioni). L'autore ne parla con il poeta Luciano Mazziotta.
martedì 29 maggio, ore 19:00
La confraternita dell'uva // Libreria - Cafè - Wine Bar
via Cartoleria 20/b
Bologna
IL LIBRO: Partiamo da una considerazione generale, di quelle che s’impongono alla prima lettura: per Gianluca Garrapa la poesia è un veicolo narrativo che procede o per fulminanti giustapposizioni,
ma sarebbe meglio dire (convocando sin da subito la sezione d’apertura del libro) transizioni di montaggio, più o meno fra l’altro passibili di assolvenze e dissolvenze, se non di rallentamenti al
limite col fermo immagine (come in parte nelle successive stasi), o per la lenta quanto inesorabile concrezione che rende col suo crescendo emotivo la terza sezione-poema (fantasmi / agone agonia.) il capodopera del volume che avete fra le mani. Ciò naturalmente non vuol dire che i versi di Garrapa siano sfigurati e prediligano al dunque l’equitonalità di tanta prosa, tutt’altro. Il principio iterativo che è la spina irritativa di ogni poesia che nasca consapevolmente tale è sempre all’opera, nel mondo subatomico della perturbabile permutabilità fonetica come nell’aggregarsi cellulare della sintassi, e fino alla morfologia stessa delle singole composizioni, che non a caso in transizioni e stasi predilige un presunto testacoda che, badate bene, come nelle spirali di una conchiglia non prelude a un ulteriore giro di giostra ma solo alla manovra che dà vita a una struttura di difesa, e dunque abitativa. Quell’unico movimento non apre insomma a una cattiva infinità, quale quella garantita dalla breve porzione di nastro di un reel analogico che torni sempre su se stesso, ma si chiude nella parabola che da una transizione conduce per l’appunto a una stasi. È se volete una trappola, perché conchiusa la conchiglia, vattelapesca poi dov’è il mollusco.
[…] Da Sempre di troppo e sempre troppo poco di Gabriele Frasca
L'AUTORE: Gianluca Garrapa è nato nel 1975 (non nel 1955, come credono molti per via della sua saggezza e non della sua calvizie incipiente), in provincia di Lecce, si è laureato in Lettere Moderne, convinto di diventare il postino di Maria De Filippi; conduce a sua insaputa la trasmissione radiofonica Radioquestasera su PuntoRadioFM, disturbando, più che altro, l’etere e lo streaming; collabora per Satisfiction; sue cose su GAMMM, CompostX, slowforward, Nazione Indiana, Critica Impura, Poetarum Silva, Verde Rivista, Fara Poesia, Patria Letteratura, larosainpiu, Il Fatto Quotidiano, Il Sole 24 ORE; è incline a far ridere la gente,
Ha pubblicato un ebook di racconti: Un ronzio devastante e altre cose blu (Bookmark Literary Agency 2017). di fantasmi e stasi. transizioni. è la sua opera prima in versi.