Giochi da museo: attività didattiche per famiglie a Palazzo Pepoli Campogrande
In occasione dell'apertura straordinaria di Palazzo Pepoli Campogrande, la Pinacoteca Nazionale di Bologna propone “Giochi da museo”, attività didattica per famiglie in programma alle ore 11.00 di sabato 18 settembre 2021. La visita animata con giochi intitolata “I giochi dei Pepoli” è dedicata a famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni e avrà una durata di circa un’ora: come si divertivano i nobili Pepoli, quali erano i loro svaghi? Attraverso il gioco dell’oca si collezioneranno i quadri conservati all’interno del palazzo e si conoscerà la famiglia Pepoli del ‘600-‘700. Dopo aver introdotto agli svaghi più frequenti delle famiglie nobili, fra i quali il collezionismo di quadri, si racconteranno le vicissitudini della collezione Zambeccari prendendo visione di alcune delle opere esposte. A seguire le famiglie parteciperanno al gioco dell’oca mediante il quale i giovani collezionisti potranno ottenere le figurine delle opere d’arte osservate. La visita è a cura di Prospectiva S.c.a.r.l. ed è obbligatoria la prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili, all’indirizzo e-mail didattica@prospectiva.bo.it. L’attività didattica è compresa nel biglietto di ingresso al Museo: biglietto intero 6 euro, per i giovani dai 18 ai 25 anni biglietto ridotto di 2 euro. Il biglietto consente l’accesso anche alla Pinacoteca Nazionale di Bologna. L’ingresso è gratuito per i visitatori minori di 18 anni, per i cittadini disabili e un loro accompagnatore, per giornalisti e guide turistiche, per i docenti e gli studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle facoltà di architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico, in possesso di idoneo documento che attesti l’attività di docenza oppure, per gli studenti, l’iscrizione per l'anno accademico in corso. L’ingresso è gratuito anche per i possessori della Card Cultura e della Bologna Welcome Card. L’accesso sarà consentito previo rispetto delle prescrizioni di sicurezza previste contro l’epidemia di Covid-19.