Giornate FAI di Primavera, palazzi storici e luoghi straordinari a porte aperte: cosa visitare a Bologna
4. Liceo Scientifico Augusto Righi
I lavori di costruzione cominciarono nel 1937 e terminarono nel 1940. L’edificio risultava da un lato aderente ai principi estetici del Razionalismo e dell’architettura fascista, dall’altro doveva essere estremamente funzionale per lo svolgimento delle attività scolastiche. In particolare, dal punto di vista estetico risulta interessante notare come il progetto del Liceo Righi racchiuda in sé una serie di modelli di edifici coevi che prendevano forma in quegli anni, ma soprattutto che sia profondamente legato alle forme architettoniche che caratterizzavano le case littorie. In quanto edificio scolastico, invece, la progettazione e la realizzazione di questo Liceo d’avanguardia dovevano rispettare una sorta di valore pedagogico. Gli spazi, che fossero palestre o laboratori per il disegno, la fisica o la chimica, o semplicemente aule erano stati pensati e strutturati in modo da rendere le attività didattiche il più efficaci possibile.
ORARIO
Sabato: 14:00 - 17:00 (ultimo ingresso 16:30)
Domenica: 10:00 - 17:00 (ultimo ingresso 16:30)
Attenzione: in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell'orario di chiusura indicato
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Via Carlo Pepoli, 3
5. Sede storica della Scuola di Ingegneria ed Architettura
L’edificio, che si trova in viale Risorgimento, 2 appena all’esterno dei viali di circonvallazione, verso la collina, nei pressi di Porta Saragozza, è la sede storica della Scuola di Ingegneria e Architettura dell’Università di Bologna. La progettazione dell’edificio, costruito tra il 1933 ed il 1935, fu affidata all’arch. Giuseppe Vaccaro, dopo una selezione avvenuta con concorso ad inviti. Il complesso si presenta come uno dei maggiori esempi urbani dell’architettura del periodo, generalmente definita Razionalista, con un abbandonano dello stile dei primi anni del ‘900, e con una predilezione per soluzioni lineari e funzionali. Giuseppe Vaccaro è certamente tra gli architetti che in Emilia Romagna, ma anche a livello nazionale, hanno maggiormente influenzato lo stile del periodo storico a cavallo tra gli anni 20’ e 40’ del novecento. Molte sono le sue collaborazioni con altri architetti di riferimento del periodo, come Marcello Piacentini.
ORARIO
Sabato: 10:00 - 17:00 (ultimo ingresso 16:30)
Domenica: 10:00 - 17:00 (ultimo ingresso 16:30)
Attenzione: in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell'orario di chiusura indicato
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Viale Risorgimento, 2
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