Il debutto del pianista 22enne Giovanni Bertolazzi all'Archiginnasio
Ha appena 22 anni ma nel carniere di Giovanni Bertolazzi, pianista veronese al suo debutto assoluto a Bologna per pianofortissimo, lunedì 21 giugno (Cortile dell’Archiginnasio, ore 21) sono più di 30 le vittorie conseguite in concorsi internazionali in Italia e all’estero, tra cui figurano un quarto posto al prestigioso “Ferruccio Busoni” di Bolzano ed eccellenti primi premi in concorsi europei come il Troisdorf e il Siegfried Weishaupt in Germania, il Sigismund Thalberg di Napoli, lo StayHome International Piano Competition, solo per citarne alcuni.
A dieci anni si manifesta in lui l’amore travolgente per il pianoforte e grazie anche all’ambiente familiare particolarmente attento alla cultura e alla musica, sfocia nel conseguimento della laurea di 1° livello al “Benedetto Marcello” di Venezia, sotto la guida di Massimo Somenzi. Oggi la sua formazione prosegue con Epifanio Comis presso il “Vincenzo Bellini” di Catania.
Numerosi corsi di perfezionamento con nomi del calibro di Riccardo Risaliti, Matti Raekallio, Violetta Egorova e Boris Berezovsky, gli hanno aperto le porte a una brillante attività che l’ha portato a esibirsi in sale concertistiche di alta tradizione, sia in Italia che in Europa e Stati Uniti.
Da vera rilevazione della tastiera, ha suonato con autorevoli orchestre tra cui l’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice e la Sinfonica Siciliana.
Il debutto sotto le Due Torri lo vedrà impegnato in un programma di particolare bellezza, nel segno di Haydn (Sonata n. 38 in fa maggiore Hob. XVI: 23), Liszt (Sonata in si minore S.178), Busoni (Sonatina n. 4 BV 274 “In diem nativitatis Christi MCMXVII”), Prokof'ev (Sonata n. 7 in si bemolle maggiore op. 83).
Il concerto è sostenuto da Confcommercio Ascom Bologna