Laboratorio di teatro dell'oppresso (gratuito) a cura di Fucsia Teatro
Il 9 settembre alle ore 19 inizierà un laboratorio teatrale a cura di Fucsia Teatro,
gratuito per Bologna Estate.
Si terrà infatti in zona pilastro al parco Arboreto il primo di tre appuntamenti promossi da associazione IAM -progetto Fucsia teatro attorno al mondo del teatro dell’oppresso.
Il teatro dell’oppresso è un metodo molto conosciuto nel mondo del teatro sociale perché è uno strumento che permette a persone di provenienza ed esperienze differenti di ragionare e attivarsi attraverso il corpo, gli esercizi e i tanti giochi del teatro, ma anche le fiabe e tecniche di teatro-giornale.
Il laboratorio stesso cercherà di formare degli spett- attori ossia delle persone attive e propositive nel cercare di portare un contributo concreto nel proprio tessuto sociale che sia una comunità un quartiere o anche un gruppo.
Il gruppo Fucsia Teatro (di cui sono fondatori e formatori Gaia Chon e Jonathan Mastellari) porta la sua esperienza al Pilastro , con un nuovo appuntamento di PIL - Scopri il Pilastro con questo laboratorio gratuito sul tema della partecipazione attiva degli spazi.
Il tema dello spazio è particolarmente interessante in questo periodo storico e sarà importante capire come le persone vivono oggi, tra mascherine, distanziamenti e paure, il contatto con l’altro e la vicinanza, fisica e mentale.
E’ possibile anche la partecipazione a uno solo dei 3 laboratori.
Gli incontri saranno gratuiti ma su iscrizione con mail a intersectionalitiesandmore@gmail.com
Per ulteriori informazioni sul gruppo è possibile visitare la pagina Facebook Fucsia Teatro
e si propone come punto di riferimento per singoli e gruppi interessati all’utilizzo del teatro -in particolare il teatro dell’oppresso- per affrontare in modo attivo alcune dinamiche sociali (in particolare sui temi lgbt, stereotipi e pregiudizi).