Leonardo Manera porta in scena "Il primo amore" al Dehon
Sabato 30 dicembre Leonardo Manera porta in scena "Il primo amore" al Teatro Dehon.
Cosa può insegnare un padre separato a un figlio, senza averlo con sé tutti i giorni? L’unica cosa che si può imparare dalla vita è la vita. L’unica cosa che si può cercare di insegnare, nella vita, è la vita. L’approccio alla vita.
Leonardo Manera, in questo spettacolo, ripercorre idealmente la propria vita, raccontando sia gli eventi privati, sia alcuni di quelli pubblici che hanno segnato la storia dell’Italia e degli italiani negli ultimi decenni, dai mondiali di calcio del 1982 a tangentopoli, con tutti gli stati d’animo che ne conseguono.
Dalla passione all’inquietudine, dalla speranza alla gioia, alle delusioni che inevitabilmente si incontrano nel cammino di ogni persona. E gli scatoloni che ci sono in scena non rappresentano un trasloco materiale, ma il trasloco sentimentale, di emozioni, che un padre, anche se separato, può lasciare al figlio. Insegnandogli a ridere e a sorridere anche nei momenti più complicati, insegnandogli a navigare di bolina: ad andare avanti, cioè, anche quando la vita è controvento.
Perché in fondo, se ogni vita è il riassunto di tutte le vite, l’importante è saperla affrontare in modo seriamente comico, con la forza della responsabilità e con la leggerezza di un coriandolo nel vento.