Libri selvaggi, 1° incontro: Emidio Clementi
Tre scrittori allo specchio: Emidio Clementi, Gianluca Morozzi e Cristina Portolano sono i protagonisti di "Libri selvaggi – Il confine fra identità e finzione narrativa", la prima rassegna curata da Mostri selvaggi che si svolgerà il 14, il 21 aprile e il 5 maggio La confraternita dell'uva // Libreria - Cafè - Wine Bar (via Cartoleria, 20/b) di Bologna.
Stuzzicati dall'ideatrice del festival Valentina Olivato, i tre autori caleranno la maschera e proveranno a mettersi a nudo davanti al lettore, svelando quanto di sé si cela nelle storie che affidano alle pagine. La finzione che vince sulla realtà o viceversa. Tra sogni, voli pindarici e aspettative disattese, Clementi, Morozzi e Portolano si giocheranno la carta dell'onestà, raccontando tutta la verità nient'altro che la verità sul proprio percorso autoriale. Non solo cenni autobiografici, personaggi inventati e intuizioni personali, ma anche il racconto del proprio percorso fra proposte rifiutate, rimaneggiate o difese, pugni sul tavolo, ad oltranza.
sabato 14 aprile, ore 19:30
La confraternita dell'uva
via Cartoleria 20/b
Bologna
Valentina Olivato incontra Emidio Clementi, detto Mimì, cantante e scrittore.
Fondatore dei Massimo Volume, è al suo settimo romanzo.
L'ultimo nato è L'amante imperfetto (Playground, 2017)
IL LIBRO: La scoperta in gioventù di alcune foto pornografiche amatoriali in cui il padre partecipa a un’orgia di provincia sono le radici sulle quali germoglia l’educazione sentimentale del protagonista-narratore, da una parte tormentato dal terrore di essere una ‘femminuccia’ (biondo e delicato, con un fisico non virile) e dall’altra travolto da un desiderio erotico (e di conferma della propria virilità) insaziabile che si traduce in una promiscuità compulsiva praticata in club privé e per scambisti.
Il ricordo di quella smania erotica, con il suo carico di mistero, si riproporrà con forza quando non più giovane e ormai padre di famiglia, verrà a sapere di un insignificante tradimento sentimentale da parte della moglie: un semplice e innocuo bacio con uno sconosciuto. A quel punto e inaspettatamente crolla: la moglie e il suo tradimento diventano un’ossessione che lo fiacca e abbatte, rimettendo in discussione l’intera cornice della sua vita, così faticosamente costruita, e trasformandolo di nuovo nella femminuccia di quando era un adolescente insicuro.
L'AUTORE: Scrittore e musicista, fondatore e voce del gruppo musicale Massimo Volume.
Come scrittore ha esordito con la raccolta di racconti Gara di resistenza,a cui hanno fatto seguito i romanzi: Il tempo di prima; La notte del Pratello; L’ultimo dio; Matilde e i suoi tre padri, e la raccolta di racconti La ragione delle mani.
Dopo venti anni di attività ininterrotta, è considerato tra le figure di artista versatile più interessanti del panorama italiano, capace di raccogliere l’apprezzamento dei critici sia sul fronte musicale che letterario.
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Alessandra Testa