Dj Luciano al Link
Dopo dieci anni torna al Link la star internazionale Luciano con i suoi mix tra tribal e minimal che l'hanno reso uno dei dj più divertenti del mondo. Insieme a lui anche il compagno di etichetta (Cadenza) Michel Cleis, la techno dell'icona americana Jerome Sydenhame e i bolognesi gAs e Astin. L'evento nasce dalla nuova collaborazione tra Link Associated e il party Uncode (Cassero, Arteria).
LUCIANO. In principio i dj erano jukebox umani senza volto sottomessi al volere del pubblico. Quando è scoppiata la club culture i dj sono diventati superstar e fama ed ego hanno rimpiazzato l'amore per la musica. Luciano rappresenta una terza modalità: è sia un grande artista completamente devoto alla musica, sia un performer dal carisma unico e dall'appeal globale. Luciano è in grado di fondere arte e fama come nessun altro dj. La somma di questi fattori fa di lui - svizzero/cileno, producer e boss della Cadenza Records - una delle più grandi star della scena elettronica mondiale.
Nato in Svizzera e cresciuto a Santiago, Luciano subì sin da ragazzo l'incantesimo di Detroit ascoltando eroi come Juan Atkins e Model 500. Determinato a condividere la sua passione per la techno, iniziò a frequentare le consolle portando i suoi dischi dove rocker disgustati spegnevano le sigarette sui vinili, spingendo la musica dance cilena a nuovi livelli. A 21 anni arrivò la prima consacrazione: suonare davanti a migliaia di persone alla Love Parade di Santiago.
La maggior parte dei dj si sarebbero fermati lì, non lui. "Nella vita hai sempre una modalità tranquilla e una complessa - dice -, ma quella complessa è più remunerativa". Lasciò quindi il Cile per spostarsi in Europa, iniziando l'invasione della scena elettronica, affiancato da "conterranei" come Ricardo Villalobos e Pier Bucci.
Cruciale nella sua carriera fu l'approdo a Ibiza con il party Circoloco al DC10, la piattaforma perfetta per la sua visionaria miscela tra la algida techno e i sanguigni ritmi latini. I suoi set epici ed emozionanti lo portarono sulla bocca di tutti, fino all'acclamata release "Fabric 41" commissionata dal super club londinese Fabric che lo catapultò nell'illustre Essential Mix di Radio 1. Ibiza diventerà poi la sua seconda casa, scenario leggendario dei party in spiaggia all'Ushuaïa, di set interminabili dalle 2 di pomeriggio a mezzanotte o delle notti al Pacha, casa della mitica serata domenicale targata Vagabundos.
Luciano è oggi un fanatico dell'innovazione, sia in studio, sia nei live. La sua discografia include uscite su label rinomate come Perlon, Peacefrog, Poker Flat, M_nus e Cocoon, ma il suo colpo da maestro è stato fondare la Cadenza Records, etichetta capace di guadagnarsi in pochi anni fama e rispetto come poche altre, assoldando un cospicuo e creativo gruppo di artisti, condotti dall'esempio di Luciano. "Io non faccio musica per essere riconosciuto," dice Luciano "la faccio perché mi è necessaria. la mia ambizione è quella di fare ciò che amo."
MICHEL CLEIS
Nello spazio di due anni, Michel Cleis è passato dall'essere un producer sconosciuto con qualche vinile all'attivo, a diventare l'artista più caldo del momento grazie alla traccia intitolata "La Mezcla", una miscela sinuosa di battiti latini, ritmica tribale e un'indimenticabile cantato spagnolo.
Nato e cresciuto nella Svizzera italiana, Michel Cleis, dopo essere diventato un praticante psicologo, iniziò ad esibirsi come dj nel tempo libero. Galeotto fu un incidente avuto mentre giocava a basket, che lo costrinse a letto per 3 mesi. "Avevo paura di impazzire", ricorda. "Così ho comprato un campionatore e ho iniziato a giocare coi miei dischi". L'ascesa è stata rapida. Prima le release su label come la Rekids, Supplement Facts, Buzzin' Fly, Aus, Strictly Rhythm e infine la stima di Luciano per "La Mezcla", trasformata da Cadenza rec. in una hit mondiale.
https://www.facebook.com/MichelCleisOfficial
JEROME SYDENHAM
Jerome Sydenham è un'icona e colonna portante della scena house techno americana da più di 15 anni, proprietario dell'etichetta culto di New York Ibadan record.
Un produttore a tutto tondo che, sotto vari pseudonimi e collaborando con grandi artisti come Dennis Ferrer, Kerri Chandler e Tiger Stripes, negli anni ha sfornato un'infinità di singoli passati su ogni dancefloor del pianeta.
La carriera musicale di Sydenham (nato a Ibadan in Nigeria,da padre inglese e madre giamaicana, poi trasferitosi a New York dopo una parentesi londinese) inizia negli anni 80, quando entra a far parte della squadra della Atlantic Records. Mentre lavora con star tra cui En Vogue e Das Efx, sorge in lui l'interesse per la scena house underground e il djing. Ottiene la prima residenza nel leggendario "Neil" di New York nel 1987, ma è nel 1995, dopo aver fondato la label Ibadan, che la sua carriera assurge a un livello internazionale accompagnando Joe Claussel e Kerri Chandler nei loro tour mondiali.
Oggi la Ibadan è una delle più rinomate e conosciute etichette nella scena deep-house, anche grazie a varie collaborazioni: una su tutte quella con il "mito" Dennis Ferrer, con il quale Jerome rilascia una fortunatissima serie di singoli entrati nelle borse dei dj di mezzo pianeta, tra cui "Timbuktu"e "Sandcastles".
Sydenham è oggi conosciuto nei dancefloor di tutto il globo per il suo repertorio totalmente avulso dalle restrizioni imposte dai generi: i suoi set fondono insieme techno, tech-house, classic house ed elettronica, senza però mai perdere di vista i suoni caldi e coinvolgenti.
ASTIN
Astin, classe 1984, originario di Napoli vive a Bologna dal 2005. Avvicinatosi alla minimal e alla techno, Astin fa uscire il suo primo ep nel 2009, iniziando nello stesso anno a frequentare le consolle dei locali più affermati della città. Nel 2010 comincia la sua vera scalata artistica uscendo dalle mura bolognesi e facendosi conoscere per la sua musica anche sulla riviera romagnola. Nello stesso anno dà vita a Bologna all'after "Wake Up". Nel 2013 produce il suo primo Ep per la famosa etichetta di Riva Starr, Snatch! Records.
gAs
gAs, all'anagrafe Enrico Gasperini, è cresciuto artisticamente al Link e nella Memento Records di Fabrizio Maurizi. Una presenza in continua ascesa in città e in Italia, passando da grooves disco alla techno più scura, senza dimenticare il suono più classico dell'house music. Il suo singolo "Ray Of Light" è stato suonato da Luciano e pubblicato sulla sua etichetta Cadenza.