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Martedì, 16 Aprile 2024
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Lucio Dalla, così Bologna lo ricorda: visite nella sua casa-museo, un film e tanta musica

A tre anni esatti dalla sua scomparsa, la città si stringe ancora intorno ad uno dei suoi figli più amati, attraverso una tre giorni di eventi

Tre anni fa Lucio Dalla lasciava la sua Bologna e migliaia di fan un po' orfani. Oggi la città si stringe, ancora una volta, intorno al cantautore, in un abbraccio affettuoso. Al via una 'maratona' di tre giorni, tra eventi e ospiti illustri, per ricordare l'artista che fu. Ma, soprattutto, in ricordo dell'uomo.
Per tanti concittadini, infatti, Lucio non era una 'star', era semplicemente uno di loro. Quello che incontravi seduto ai tavolini del bar in via D'Azeglio. Quello che incrociavi a fare la spesa nei negozietti del Quadrilatero. Quello che non negava un saluto. Era questo, prima di essere un poeta, un musicista, un cantautore, che con le sue opere ha fatto un pezzo della storia del nostro paese e non solo.

VISITE NELLA CASA-MUSEO. Proprio in occasione dell'anniversario della sua morte ( e anche del cuo compleanno) la Fondazione Lucio Dalla ha deciso di aprire al pubblico la casa dell'artista, in via D'Azeglio. All'interno i ricordi di una vita, oltre ad una inestimabile collezione di oper d'arte. E semplicemente le stanze, gli ambienti, dove Lucio ha vissuto il suo quotidiano.
La 'tre giorni' dedicata a Lucio prende il via oggi, 2 marzo, fra incontri, performance e ospiti a sorpresa: il pubblico potrà accedere alla visita guidata e vivere racconti dal vivo, proiezioni di video inediti, ascolti e soprattutto interventi di artisti a sorpresa.
Gli ingressi saranno 4 al giorno (alle ore 11.00, alle 14.00, 16.00 e 18.00).

COLLEGHI E AMICI, PARATA DI VIP IN RICORDO DI LUCIO . Tra i numerosi ospiti che omaggeranno la memoria di Dalla, partecipando all'apertura della sua abitazione di via D'Azeglio,ci sono Renzo Arbore, Samuele Bersani, Caterina Caselli, Giorgio Comaschi, Gaetano Curreri e gli Stadio, Gigi D'Alessio, Piera Degli Esposti, il rettore Ivano Dionigi, Francesco Freirye, Paolo Fresu, Alessandro Haber, Linus, Leo Mantovani, Gianni Morandi, Noemi, Katia Ricciarelli, Ron, Federico Zampaglione, Ornella Vanoni e poi gli studenti della Scuola di Teatro di Bologna "Alessandra Galante Garrone", i giovani musicisti del Conservatorio di Musica "Giovanni Battista Martini" di Bologna. Il 2 marzo ci sarà anche Dario Franceschini.

PELLEGRINAGGIO IN VIA D'AZEGLIO. Sotto casa dell'artista, al numero 15 di Via D'Azeglio, stamattina, già prima dell'inizio delle visite, si è radunata una nutrita folla di affezionati. Fan, concittadini, amici e colleghi. In tanti speravano di poter visitare il 'santuario di Lucio', ma sono rimasti delusi scoprendo che i biglietti sono andati esauriti già dopo i primi minuti dell'avvio delle vendite, nei giorni scorsi. C'è chi non demorde, e porta il suo 'saluto a Lucio' stazionando sotto le finestre di casa. C'è chi - come un nostalgico signore - si è presentato in 'pellegrinaggio' in via D'Azeglio, munito di foto in bianco e nero: 'ricordi'. Insomma, Dalla tre anni fa ha lasciato questa terra, ma non hai mai abbandonato il cuore di tante persone, che ancora oggi lo ricordano con nostalgia e sincero affetto. Lucio non se n'è mai andato. E' questo quello che un po' racconta l'atmosfera commossa e gioiosa insieme, qui sotto casa dell'artista.
Intanto stamattina alle ore 10, tra la 'gente comune', anche volti noti. I primi ospiti vip ad entrare in casa Dalla sono stati Gianni Morandi e Gaetano Curreri. Sono solo i primi del nutrito elenco di colleghi dell'artista che varcheranno durante questa tre giorni il sontuoso palazzo di via D'Azeglio.
Anche i negozi di via D'Azeglio hanno oggi voluto ricordare Lucio Dalla, esponendo in vetrina fotografie e ritratti dell'artista. In tanti esercizi la scritta 'indimenticabile Lucio'.

Apre la casa di Lucio Dalla in via D'Azeglio - foto

MUSICA IN PIAZZA DE' CELESTINI. Inoltre, sempre nelle giornate del 2,3,4 marzo in Piazza de' Celestini sarà allestito un palco con un pianoforte a disposizione dei cittadini musicofili; ognuno potrà esibirsi suonando la propria canzone preferita tra l'immenso repertorio di Lucio Dalla . Il pianoforte sarà a disposizione fra le 10 e le 18 e nel pomeriggio vedrà anche l'esibizione dei giovani musicisti delle scuole di musica cittadine.

MARCO ALEMANNO RICORDA LUCIO, CON UN DOCUMENTARIO. Sempre oggi, lunedì 2 marzo, in ricordo dell'artista la proiezione speciale di Senza Lucio (qui il trailer del docu-film) il documentario di Mario Sesti su Lucio Dalla. Appuntamento alle 21 al Cinema Odeon di via Mascarella. Saranno presenti in sala il regista Mario Sesti, il produttore Massimilano De Carolis e Renzo Arbore. "Senza Lucio" è il racconto di Lucio Dalla attraverso gli occhi di Marco Alemanno, la persona che gli è stata più vicina negli ultimi dieci anni di vita: il loro incontro, l'amore per il Sud d'Italia, la passione per il cinema, la sua bulimica curiosità, la frenesia mercuriale e l'umorismo inesauribile. E poi Bologna, Manfredonia e la Sicilia. Non mancano le voci di chi con Lucio ha collaborato e lo ha conosciuto meglio: Charles Aznavour, Paolo Nutini, John Turturro, i fratelli Taviani, Isabella Rossellini, Ernesto Assante, Gino Castaldo, Renzo Arbore, i Marta sui Tubi, Piera Degli Esposti, Paola Pallottino, Toni Servillo.

UNA CANZONE PER LUCIO. Intanto ieri, domenica, è tornata l'iniziativa "Una canzone per Lucio". Dopo il successo delle scorse edizioni - che hanno coinvolto una media di 10mila partecipanti - anche quest'anno l’associazione Succede solo a Bologna, insieme all'Aeroporto e a diverse Radio, ha proposto di replicare l'omaggio: in tanti in tutta Bologna, hanno aperto le finestre della propria abitazione, alzato il volume dello stereo facendo risuonare all'unisono per le vie le note dell'artista. Così per ricordare Lucio Dalla attraverso il linguaggio a lui più caro: la sua musica.

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