Matteo Montani, nel rovescio della palpebra
Quando
Dal 24/04/2021
al 10/07/2021
opening sabato 24 aprile dalle 15 alle 21.00
Prezzo
Gratis
Dopo le personali A cielo aperto (2010) e Matteo Montani – Peter Flaccus (2014) MATTEO MONTANI torna ad esporre alla OTTO Gallery con una nuova serie di opere inedite realizzate appositamente per l’occasione.
Per questa mostra Montani al posto della carta abrasiva usa diversi tipi di carta di cellulosa e cotone, bianca o nera, ed una tecnica molto vicina a quella dell’acquerello dove l’acqua gioca un ruolo importante. L’artista stesso infatti afferma “...per questo ciclo di opere non ho dipinto con l’acqua, ma sull’acqua.” Come se quell’acqua fosse l’umor vitreo o gli acidi che permettono ad un’immagine fotografica di materializzarsi: una condizione necessaria per l’apparizione. Sono infatti apparizioni, miraggi, epifanie, quelle che si vanno ad imprimere sulle carte prevalentemente bianche e in altri casi nere del pittore romano. Paesaggi che sembrano essere generati da un movimento fluido, di apertura e di chiusura, come quello della palpebra, nel quale spicca l’uso di colori iridescenti e riflettenti, a sottolineare la natura sempre mutevole e cangiante della visione e che ci riportano per un attimo a quell’attivita? che si usa fare, specie da bambini, di strofinarsi gli occhi chiusi per veder apparire inaspettati bagliori e misteriose forme. Completa la mostra la presentazione di una cartella di monotipi realizzati in collaborazione con la Litografia Bulla di Roma, il piu? antico laboratorio litografico al mondo, nella quale l’artista, con il supporto di Beatrice e Flaminia Bulla, ha utilizzato il rullo calcografico come strumento espressivo in se? e non in quanto accessorio prestato al servizio esclusivo di una tecnica di stampa.