Microscopera: teatro d'improvvisazione
Dopo il grande successo riscosso nelle passate rassegne, venerdì 22 gennaio torna al teatro Alemanni, alle 21:30, “MicroscOpera”, una delle produzioni più mature della compagnia fondata nel 2007 da Antonio Vulpio, Luca Gnerucci e Antonio Contartese, nel cast insieme a Olivia Rasini e Daniele Mazzacurati. Ospite d'onore della serata, l'argentino Omar Galvan.
“MicroscOpera” è uno spettacolo capace di coniugare in maniera molto efficace comicità e poesia, grazie alla sua struttura che permette di esplorare una vasta gamma di emozioni e un’infinità di possibili storie. La pièce è strutturata su due livelli di realtà: nel primo incontriamo una sbrindellata e improbabile compagnia di autoproclamatisi geni del teatro, “Lars Von Beethoven & associati, produzioni teatrali”. Accompagnati da un serissimo pianista in smoking, ricorreranno ad ogni possibile trucco del proprio repertorio per persuadere la platea di trovarsi di fronte a una monumentale opera teatrale, ambientata in un favoleggiato plastico in miniatura. È qui che entra in gioco il secondo livello di realtà: ben presto i guitti si ritroveranno loro malgrado nel ruolo di Deus ex machina di questo microcosmo, costretti a decidere le sorti dei personaggi che animano il loro piccolo mondo, interpretandone i ruoli fino alla fine della storia.
Dopo le fortunate rappresentazioni in Italia e all’estero (nella sua versione in lingua inglese “MicroscOpera” è stato presentato al KUD France Prešeren Trnovo di Lubiana, Slovenia) lo spettacolo ritorna a grande richiesta nello storico teatro bolognese, l’Alemanni, per presentare al pubblico la peculiare idea di improvvisazione di Teatro a Molla.
Le prenotazioni chiudono alla mezzanotte del 21 gennaio.
Il prossimo appuntamento con Teatro a Molla al teatro Alemanni è per venerdì 5 febbraio con City Life