rotate-mobile
Eventi Centro Storico / Piazza Maggiore

Torna il Festival della mortadella, sarà all'insegna della solidarietà

L'attenzione che il Consorzio Mortadella Bologna dedica al sociale, in questa 4a edizione di MortadellaBò, si concretizza in una serie di attività a sostegno della Caritas. Inoltre a tre mense della città sarà donata una maxi-fornitura di Mortadella

MortadellaBò, che sarà inaugurata il 20 ottobre alle ore 15 in Piazza Maggiore alla presenza dell’Arcivescovo di Bologna, Sua Eccellenza Mons. Matteo Zuppi, avrà quest’anno un’attenzione particolare anche per le fragilità sociali della città che ospita questa straordinaria manifestazione. L’edizione 2016 di MortadellaBò si caratterizzerà infatti per un’attività di solidarietà che il Consorzio Mortadella Bologna ha scelto di indirizzare a sostegno della Caritas Diocesana di Bologna.

Una parte del ricavato proveniente dalla vendita delle rosette sarà devoluto all’organismo pastorale che ha la missione di promuovere la solidarietà verso le persone svantaggiate del territorio della Diocesi di Bologna.
Il pubblico, acquistando la “rosetta della solidarietà” presso le FoodBike in rosa che si muoveranno per le vie del centro cittadino o direttamente nello stand dedicato in Piazza Maggiore, sarà co-fautore di un’iniziativa di beneficenza che vuole ribadire il messaggio centrale di questa edizione della manifestazione: l’amore verso un territorio in tutte le sue espressioni, anche quelle di maggiore difficoltà e disagio.

Mortadella dinamica: apetruck e street-food in centro

Il Consorzio Mortadella Bologna rafforzerà questa azione di beneficenza con un’ulteriore importante iniziativa. Il Presidente del Consorzio Corradino Marconi - lunedì 17 ottobre - consegnerà personalmente a tre delle principali mense Caritas della città 60 kg di Mortadella, sufficiente per una settimana di pasti. E’ la settimana di MortadellaBò, durante la quale tutti potranno respirare l’aria di festa che invaderà Bologna in questi giorni. Le tre strutture coinvolte sono la Mensa della Fondazione San Petronio (che distribuisce circa 180 pasti al giorno), la Mensa Antoniano Onlus di Padre Ernesto (circa 100 pasti al giorno) e le Cucine Popolari (circa 100 pasti al giorno).

“Il tema centrale di questa edizione è l’amore per un prodotto eccellente, simbolo del Made in Italy, ma anche l’amore per il territorio in cui questo prodotto è nato. Attraverso queste iniziative, desideriamo che la Mortadella Bologna IGP sia veicolo di amore nei confronti delle persone più bisognose. E’ per questo che vogliamo supportare la Caritas Diocesana di Bologna che quotidianamente opera per creare condizioni migliori per gli individui più fragili del tessuto urbano. È importante iniziare la settimana della Mortadella Bologna dando a tutti la possibilità di assaggiare uno dei simboli gastronomici più rappresentativi della città. Siamo molto onorati che Sua Eccellenza Mons. Matteo Zuppi abbia accettato con entusiasmo questa iniziativa solidale del Consorzio, onorandoci della sua presenza al taglio del nastro inaugurale di un evento che si configura anche come momento di riflessione sul significato di comunità”, ha commentato Corradino Marconi, Presidente del Consorzio Mortadella Bologna.

'MortadellaBo': chi la fa, l'affetta

        

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna il Festival della mortadella, sarà all'insegna della solidarietà

BolognaToday è in caricamento