Le 5 mostre di maggio da non perdere
L'arte in giro per la città fra musei e palazzi storici: tante le occasioni per godere di bellezza e cultura a primavera
L'arte in giro per la città fra musei e palazzi storici: il mese di maggio offre tante opportunità di cultura.
Ecco le 5 mostre da non perdere:
1."Giappone. Storie d'amore e di guerra": la mostra a Palazzo Albergati
Geisha e samurai, donne bellissime ed eroi leggendari, attori kabuki, animali fantastici, mondi visionari e paesaggi bizzarri sono i protagonisti della mostra Giappone. Storie d'amore e di guerra. Attraverso una selezione di oltre 200 opere, il Mondo Fluttuante dell'Ukyo-e arriva per la prima volta a Bologna a Palazzo Albergati, calato per l'occasione nella elegante e raffinata atmosfera del periodo Edo (1603-1868).
2. "Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky" al MAMbo
REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky. Capolavori dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna: dal 15 dicembre 2017 al 13 maggio 2018, prodotta e organizzata da CMS. Cultura in partnership con il Comune di Bologna - l’Istituzione Bologna Musei, realizzata grazie a una collaborazione esclusiva con il Museo di Stato Russo, San Pietroburgo. SOLO FINO AL 13 MAGGIO
3. “Vivian Maier”, una straordinaria mostra fotografica
Dal 3 Marzo al 27 maggio 2018 l’incantevole Palazzo Pallavicini, dopo la mostra dedicata a Milo Manara, proporrà al pubblico un’esposizione dal linguaggio totalmente diverso: le sale rinascimentali del Palazzo presenteranno “Vivian Maier”, una straordinaria mostra con le magnifiche fotografie di una delle fotografe più apprezzate di questo secolo.“
4. Il Nettuno: architetto delle acque": la mostra in Santa Maria della Vita
In occasione della fine dei restauri alla fontana del Nettuno, Fondazione Carisbo e Genus Bononiae, Musei nella Città presentano negli spazi dell’Oratorio e del Museo di Santa Maria della Vita, la mostra Il Nettuno: architetto delle acque. Bologna, l’acqua per la città tra Medioevo e Rinascimento, a cura di Francesco Ceccarelli ed Emanuela Ferretti.“
5. Una mostra dedicata a Zhang Dali: "Meta-Morphosis"
A Palazzo Fava dal 23 marzo al 24 giugno una mostra dedicata a Zhang Dali. Pittore, scultore, performer, fotografo, Zhang Dali è definito street artist per l’irriducibile volontà di cercare un dialogo con tutti gli elementi che permeano lo spazio urbano. A Bologna, dove ha vissuto dall’89 al ’95 dopo la protesta di piazza Tienanmen, scoprì la graffiti art, forma artistica che portò poi in Cina diventatone il precursore.