Biblioteche di Bologna: orari e appuntamenti dal 29 dicembre al 4 gennaio 2016
Ogni settimana le Biblioteche di Bologna propongono un calendario di appuntamenti – conferenze, convegni, laboratori, visite guidate, mostre – per far conoscere il proprio patrimonio, informare sui più diversi aspetti della vita culturale e sociale del territorio, fornire strumenti di conoscenza, raccontare la storia della città. Ecco il programma dal 29 dicembre al 4 gennaio 2015.
Orari delle biblioteche in occasione delle festività natalizie:
Salaborsa - chiusa 1, 2 e 6 gennaio - 31 dicembre chiusura anticipata ore 14
Archiginnasio – Biblioteca - chiusa 1 e 6 gennaio. Il 31 dicembre chiusura anticipata ore 14.
Archiginnasio – Palazzo - 1 e 6 gennaio aperto dalle 14-19. Domenica 3 gennaio aperto dalle ore 10 dalle 14.
Biblioteca delle Donne - chiusa 1-6 gennaio. il 31 dicembre chiusura anticipata ore 14
Biblioteca Cabral - chiusa fino al 5 gennaio compresi
Casa Carducci - 31 dicembre chiusura anticipata alle ore 13
ATTIVITÀ PER BAMBINI E RAGAZZI
martedì 29 dicembre
ore 10: Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Sala Bebè, piazza del Nettuno, 3. Tutti i martedì lo “Spazio mamma - Coccole e libri” offre consulenza e sostegno alle mamme e ai loro bambini dalla nascita ai 12 mesi. Ostetriche,assistenti sanitarie, educatori e bibliotecari incontrano le mamme per parlare di allattamento, svezzamento, accudimento del bambino, vaccinazioni, contraccezione e per dare informazioni sui servizi e le opportunità per la prima infanzia. Oltre ad incontrare professionisti del settore, le mamme possono conoscersi e scambiare le proprie esperienze. Info: www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi/eventi/21162
giovedì 31 dicembre
ore 10.30: Biblioteca Corticella, Via Gorki, 14 Letture per bambini a partire dai 4 anni di fiabe classiche, con video e immagini. Partecipazione gratuita con prenotazione. Info presso la biblioteca
MOSTRE
fino al 31 dicembre 2015. Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi, piazza del Nettuno, 3 Contessa e Regina mostra su Matilde di Canossa a novecento anni dalla morte. “Le radici per volare” è un concorso indetto dal Centro internazionale di didattica della storia e del Patrimonio per le scuole di ogni ordine e grado della città di Bologna, provincia e della Regione Emilia Romagna che quest'anno è dedicato ad una grande protagonista della storia, Matilde di Canossa (1046-1115) scomparsa esattamente novecento anni fa. Il frutto dei percorsi educativi e didattici intrapresi dagli studenti sul patrimonio culturale di una figura così importante, che ebbe direttamente o
indirettamente un peso determinante per le due più importanti istituzioni civili bolognesi - lo Studio (Università) e il Comune, sono ora in mostra in Auditorium Enzo Biagi di Salaborsa. L'esposizione è visitabile dal primo al 31 dicembre negli orari di apertura della biblioteca.
Info: www.bibliotecasalaborsa.it/eventi/25894
fino al 10 gennaio 2016
Biblioteca dell'Archiginnasio – Quadriloggiato superiore, piazza Galvani, 1. Dai Sampieri ai Talon Tradizioni famigliari e collezionismo
La mostra documentaria, curata da Paola Foschi, Romolo Dodi e Angelo Mazza, intende celebrare la donazione che la famiglia Talon Sampieri ha fatto del proprio archivio storico alla Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio e presentare ad un pubblico vasto di cittadini e appassionati della storia di Bologna la composizione dell'archivio e le immense possibilità di studio e di ricerca che esso offre. L'esposizione è organizzata in tre sezioni principali: la storia delle due famiglie dai tempi più antichi ad oggi, la loro presenza nella città e nel territorio attraverso palazzi, ville e tombe di famiglia, le vicende principali della collezione di opere d'arte che la famiglia Sampieri
raccolse attraverso i secoli. La mostra contiene documenti significativi tratti dall'archivio Talon Sampieri, materiale grafico, manoscritto e librario dell'Archiginnasio, riproduzioni di disegni e fotografie.
fino al 31 gennaio 2016
Biblioteca Salaborsa, Piazza coperta, piazza del Nettuno, 3
Mostra Incubi alla Bolognese. Leggende urbane di Bonvi, un progetto di Sofia Bonvicini per conto degli Eredi Bonvicini con la collaborazione dell'esperto Claudio Varetto, realizzato grazie al sostegno del Comune di Bologna e all'organizzazione di Hamelin Associazione culturale, in occasione dei venti anni dalla scomparsa di Franco Bonvicini (1941 - 1995), in arte Bonvi, l'indimenticato cartoonist di fama internazionale, autore delle celebri Sturmtruppen che, grazie a Mondadori, tornano in edicola e libreria. La mostra è uno dei progetti speciali che il Comune di Bologna dedica ai protagonisti della cultura contemporanea che hanno un legame con la città. Bonvi infatti, modenese di nascita, trovò in Bologna la città della maturità artistica e la ritrasse con il suo stile grottesco e
originale in molte delle sue tavole. Qui tra l'altro venne eletto Consigliere Comunale negli anni '80 e, in una fredda notte del dicembre
1995, morì investito da un'auto. Per la prima volta saranno esposti in esclusiva alcuni dei più interessanti lavori che fanno parte dal vasto archivio lasciato dal fumettista. In particolare si potranno vedere allestite le tavole della serie Incubi di provincia, differenti storie
paradossali percorse tutte da una vena surreale e pubblicate in tempi diversi dal 1968 in poi, e le successive Leggende urbane, tra gli ultimi racconti realizzati dall'autore. Il protagonista di queste graphic novel è quasi sempre lui, Bonvi, o meglio la sua rappresentazione fumettistica, che lo vede biondo e aitante giovanotto alle prese con improbabili avventure ambientate in una città notturna, in cui non si fatica a riconoscere la 'sua' Bologna, con i portici, e le notti bolognesi cantate tante volte dall'amico Francesco Guccini. Innovativa ed esclusiva per i contenuti, per la scelta del materiale artistico, per la location di prestigio che si colloca proprio nel cuore della città, per il design del percorso e per i materiali utilizzati, la mostra Incubi alla bolognese è uno degli eventi promossi dal Comune di Bologna in occasione delle festività natalizie.
fino al 1 febbraio 2016
Biblioteca dell'Archiginnasio, Teatro Anatomico, Piazza Galvani, 1
Mostra di Nicola Samorì intitolata Gare du Sud Gare du Sud è la seconda tappa del progetto “Les Gares”, curato da Chiara Ianeselli e rientra nella programmazione di ART CITY Bologna 2016 in occasione di ARTE FIERA. La mostra è visitabile con il biglietto del Teatro Anatomico. Orari di visita: lunedì - venerdì ore 10-18; sabato ore 10-19; domenica e festivi ore 10-14 25, 26, 27 dicembre, 1° e 6 gennaio ore 14-19
fino al 15 febbraio 2016
Biblioteca dell'Archiginnasio – Quadriloggiato Superiore, Piazza Galvani, 1
Benedetto Schiassi. La lungimiranza del pensiero medico
mostra documentaria, curata da Leonardo Arrighi, organizzata in
collaborazione con la Società Medica Chrirugica, il Comune di Budrio e la
Proloco di Budrio.
La mostra racconta la vita di Benedetto Schiassi (1869 – 1954) chirurgo
scienziato e umanista considerato il “padre mondiale della psicosomatica”.
Schiassi si è anche distinto come innovatore nell’ambito chirurgico
inventando una serie di importanti interventi e fu candidato, nel 1948, al
Premio Nobel.