Paleotto risuona: viaggio attraverso l’improvvisazione musicale
Per l’ultima serata della stagione arriva al Giardino Culturale Paleotto11, SPELUNKER con Piero Bittolo Bon - sax alto aumentato, feedback, elettronica.
Chi ha detto che per far suonare un sassofono bisogna per forza soffiarci dentro? Una performance in solo che nasce dall'urgenza di esplorare -letteralmente- l'interno dello strumento, e di estrarne inaudite possibilità timbriche che possano dare la stura ad un rinnovato linguaggio improvvisativo. SPELUNKER è un'esperienza sonora ipnotica che non mancherà comunque di affrontare gli aspetti più "convenzionali" dello strumento, riveduti e corretti comunque alla luce delle nuove potenzialità offerte dall'aumentazione" del sax alto concepita dallo stesso Piero Bittolo Bon e realizzata da Tommaso Rosati e Marco Politano. SPELUNKER è un progetto che ha suscitato grande interesse nella comunità internazionale dei sassofonisti ed improvvisatori. Oltre a diversi concerti in rassegne e festival italiani, Piero Bittolo Bon ha portato questa performance in Germania e negli Stati Uniti, dove ha avuto la possibilità di suonare il suo sax alto aumentato assieme a musicisti del calibro di Steve Lehman, Lisa Mezzacappa, Gino Robair e Lukas Ligeti. SPELUNKER è anche un workshop aperto a strumentisti, improvvisatori e compositori che vogliano espandere il proprio vocabolario con nuove possibilità espressive, ricercando suoni nascosti all'interno dei propri strumenti.
A cura di Ricordi Music School.
Ingresso gratuito
Per info e prenotazioni: M. paleotto11@ricordimusicschool.com – T. 393 8599315
In caso di pioggia l'evento si terrà all'interno della casa.
Paleotto risuona fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena.
Come raggiungerci: Paleotto 11 è raggiungibile con l’autobus 13A o 96 (fermata Rastignano Paleotto), con il treno (fermata Rastignano), in bici (20 minuti dal centro città), in auto (Via Toscana direzione Fondovalle Futa), a piedi dalla chiusa del fiume Savena percorrendo la “via di Camille” (sentiero CAI n° 913 )