"Quelli che la vita l’è bela" con Giorgio Comaschi e Alessandro Pilloni
Giorgio Comaschi e Alessandro Pilloni il 23 febbraio alle 21.00 porteranno sul palco de Il Celebrazioni lo spettacolo "Quelli che la vita l’è bela".
Quelli della zona 11. Via "Lomella" e piazza Adigrat. La Milano che si rilancia nel dopoguerra, la Milano che respira, che crea e che vive attraverso i suoi protagonisti, la Milano della nebbia, di San Siro, inteso come stadio o inteso come ippodromo. La Milano del linguaggio nuovo, geniale e all'avanguardia di Beppe Viola, giornalista e scrittore (ma grande scommettitore e gran curioso di roba surreale, di gente di periferia, di operai, ladri, prostitute e gente che si inventava qualcosa per far venir sera) e di un altro compare di giochi, di guizzi e di lampi nel grigio di una Milano grigia, Enzo Jannacci, orchestrale, musicista, uno di traverso al mondo, alle canzonette e a tutto il resto.
Attingendo dai libri di Beppe Viola come "Quelli che...", come "L'Incompiuter", e da quello di Marina Viola come "Mio padre è stato anche Beppe Viola", Giorgio Comaschi, attore, scrittore e giornalista (non a caso vincitore del Premio Beppe Viola per il giornalismo sportivo nel 1994) e Alessandro Pilloni, attore e autore, rileggono la storia. Uno spaccato di una Milano affascinante, che non c'è più, ma anche di una Milano che ha lasciato un segno indelebile nel linguaggio teatrale, comico e televisivo. Dialoghi e monologhi, le parole di Viola, il giornalismo di quegli anni, il Milan, Rivera, Bruno Pizzul, Cochi e Renato, e i personaggi minori, rigorosamente "difettosi" come amava Beppe e come amava Enzo.