Amanti del luppolo fatevi sotto: a Fico ci sono i Quiz della birra con degustazione
Da sabato 2 ottobre a Domenica 31 ottobre, FICO dedica tutti i fine settimana agli amanti della birra, per festeggiare assieme il mese dedicato alla famosa bevanda fermentata di orzo e luppolo. Ogni ora, dalle 12.00 alle 19.00, presso l’Arena di FICO, è possibile partecipare al Quiz con degustazione gratuita in collaborazione con Baladin – Birrificio Agricolo Artigianale rigorosamente Made in Italy. Via libera alla sfida in un quiz sulla birra, la sua produzione e curiosità sul mondo birraio. Solo chi indovinerà tutte le risposte potrà vincere una bottiglia di Baladin!
Ma come nasce il marchio Baladin? Teo Musso, mastro birraio del birrificio agricolo Baladin e Presidente del Consorzio Birra Italiana, viene considerato, simbolicamente, il papà della birra artigianale italiana. Inizia la sua attività nel 1996 convertendo il suo pub in un brewpub (produzione e mescita diretta) e concentrando il suo pensiero nel produrre birre profumate da abbinare al cibo, privilegiando l’utilizzo di materie prime italiane. Nel 2011 il birrificio Baladin diventa azienda agricola, assumendosi la responsabilità di gran parte della filiera agricola e promuovendo la coltivazione del luppolo italiano che ha permesso di produrre Nazionale, la prima birra artigianale 100% italiana. Dal 2019 Teo Musso è Presidente del Consorzio Birra Italiana, nato per tutelare la birra artigianale made in Italy e che ha lo scopo di garantire l’origine delle materie prime impiegate nella produzione nelle birre artigianali al fine di rafforzarne l’identità italiana autentica.
Gli associati sono i birrifici artigianali che utilizzano materia prima italiana (almeno il 51%), agricoltori impegnati nella coltivazione di orzo e luppolo, malterie e distributori di materia prime. Nel gennaio 2020 è stato presentato il marchio Artigianale da Filiera Agricola Italiana che verrà posto su tutti i prodotti che si atterranno ad un disciplinare di produzione che prevede la prevalenza di materia prima italiana nella formulazione di ricette di birra artigianale, che per legge deve essere prodotta da birrifici indipendenti, con produzione annua inferiore ai 200.000 hl e con sola produzione non microfiltrata e non pastorizzata.
Un marchio che mira a garantire e tracciare la prevalenza di materia prima da filiera agricola italiana, utilizzata nella produzione di birra artigianale, ponendo attenzione sulla remunerazione etica della filiera e di tutti i suoi attori.
Gli appuntamenti del weekend a FICO sono preferibilmente su prenotazione e soggetti a un biglietto di ingresso (già attivo sul portale FICO Eataly World al link https://www.fico.it/it/eventi/ottobre-a-fico-mese-della-birra).